EUROPA CREATIVA

Il Programma EUROPA CREATIVA si propone di proteggere, sviluppare e promuovere la diversità culturale e linguistica europea nonché promuovere il patrimonio culturale dell’Europa. Il Programma vuole, altresì, rafforzare la competitività dei settori culturali e creativi europei, in particolare del settore audiovisivo, al fine di promuovere una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.

Settore:

Cultura e audiovisivi

Sostituisce i programmi:

Cultura, Media e Media Mundus

Obiettivi generali

Gli obiettivi generali del programma sono i seguenti:

  1. proteggere, sviluppare e promuovere la diversità culturale e linguistica europea nonché promuovere il patrimonio culturale dell’Europa;
  2. rafforzare la competitività dei settori culturali e creativi europei, in particolare del settore audiovisivo, al fine di promuovere una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.

Obiettivi specifici

Gli obiettivi specifici del programma sono i seguenti:

  1. sostenere la capacità dei settori culturali e creativi europei di operare a livello transnazionale e internazionale;
  2. promuovere la circolazione transnazionale delle opere culturali e creative e la mobilità transnazionale degli operatori culturali e creativi, in particolare degli artisti, nonché raggiungere nuovi e più ampi destinatari e migliorare l’accesso alle opere culturali e creative nell’Unione e nel mondo, con un accento particolare sui bambini, sui giovani, sulle persone con disabilità e sui gruppi sottorappresentati;
  3. rafforzare in modo sostenibile la capacità finanziaria delle PMI, delle micro-organizzazioni e delle organizzazioni di piccole e medie dimensioni nei settori culturali e creativi, adoperandosi nel contempo per assicurare una copertura geografica e una rappresentazione settoriale equilibrate;
  4. favorire lo sviluppo di politiche, l’innovazione, la creatività, lo sviluppo del pubblico e nuovi modelli di business e di gestione attraverso il sostegno della cooperazione politica transnazionale.

Struttura del programma

Il programma consiste di:

  1. un sottoprogramma MEDIA;
  2. un sottoprogramma Cultura;
  3. una sezione transettoriale.

Per le priorità specifiche di ciascun sottoprogramma consultare il Regolamento che istituisce il programma Europa Creativa.

Misure di sostegno

Il sotto programma Media sostiene le seguenti azioni:

  • lo sviluppo di una gamma globale di misure di formazione tese a promuovere l’acquisizione e l’aggiornamento delle capacità e delle competenze dei professionisti del settore audiovisivo, la condivisione delle conoscenze e la creazione di reti, compresa l’integrazione delle tecnologie digitali;
  • lo sviluppo di opere audiovisive europee, in particolare film e opere televisive quali fiction, documentari, film per bambini e di animazione, nonché opere interattive tra cui videogiochi e contenuti multimediali, caratterizzate da maggiori potenzialità di circolazione transfrontaliera;
  • le attività volte a sostenere le società europee di produzione audiovisiva, segnatamente quelle indipendenti, al fine di facilitare le coproduzioni europee e internazionali di opere audiovisive, anche televisive;
  • le attività che aiutino i partner delle coproduzioni europee e internazionali a incontrarsi e/o che forniscano sostegno indiretto alle opere audiovisive coprodotte da fondi di coproduzione internazionali situati in un paese che partecipa al programma;
  • l’agevolazione dell’accesso alle manifestazioni commerciali e ai mercati professionali dell’audiovisivo e utilizzo più agevole degli strumenti d’impresa on-line all’interno e al di fuori dell’Unione;
  • l’istituzione di sistemi di sostegno alla distribuzione di film europei non nazionali attraverso la distribuzione nelle sale cinematografiche e su altre piattaforme, nonché alle attività di vendita internazionale, in particolare la sottotitolazione, il doppiaggio e l’audio descrizione delle opere audiovisive;
  • l’agevolazione della circolazione dei film europei nel mondo e dei film internazionali nell’Unione su tutte le piattaforme di distribuzione, attraverso progetti di cooperazione internazionale nel settore audiovisivo;
  • una rete di esercenti europei di sale cinematografiche che proietti una quota significativa di film europei non nazionali;
  • iniziative che presentino e promuovano la diversità delle opere audiovisive europee, inclusi i cortometraggi, tra cui festival e altri eventi promozionali;
  • attività finalizzate a promuovere l’alfabetizzazione cinematografica e ad accrescere le conoscenze e l’interesse del pubblico riguardo alle opere audiovisive europee, incluso il patrimonio audiovisivo e cinematografico, in particolare tra il pubblico giovane;
  • azioni innovative di sperimentazione di nuovi modelli e strumenti d’impresa in settori destinati a essere influenzati dall’introduzione e dall’utilizzo delle tecnologie digitali.

Il sottoprogramma Cultura fornisce un sostegno alle seguenti azioni:

  • i progetti di cooperazione transnazionale che riuniscono organizzazioni culturali e creative di vari paesi nello svolgimento di attività settoriali o tran settoriali;
  • le attività delle reti europee di organizzazioni culturali e creative di vari paesi;
  • le attività delle organizzazioni a vocazione europea che incoraggiano lo sviluppo di nuovi talenti e stimolano la mobilità transnazionale degli operatori culturali e creativi e la circolazione delle opere, aventi le potenzialità di esercitare un’ampia influenza sui settori culturali e creativi e di produrre effetti duraturi;
  • la traduzione letteraria e la sua ulteriore promozione;
  • azioni specifiche volte a dare maggiore visibilità alla ricchezza e alla diversità delle culture europee e a stimolare il dialogo interculturale e la comprensione reciproca, compresi i premi culturali dell’Unione, l’azione sulle capitali europee della cultura e l’azione sul marchio del patrimonio europeo.

La Sezione transettoriale

La Commissione istituisce uno strumento di garanzia per i settori culturali e creativi con le seguenti priorità:

  1. facilitare l’accesso al credito da parte delle PMI, delle micro- organizzazioni e delle organizzazioni di piccole e medie dimensioni nei settori culturali e creativi;
  2. migliorare la capacità degli intermediari finanziari partecipanti di valutare i rischi associati alle PMI, alle micro-organizzazioni e alle organizzazioni di piccole e medie dimensioni nei settori culturali e creativi, nonché ai loro progetti, anche mediante misure di assistenza tecnica, di sviluppo di conoscenze e collegamento in rete.

Per promuovere la cooperazione politica transnazionale, la sezione transettoriale sostiene:

  1. lo scambio transnazionale di esperienze e di know-how in relazione a nuovi modelli di business e di gestione, ad attività di apprendimento tra pari e alla creazione, tra le organizzazioni culturali e creative e i responsabili politici, di reti legate allo sviluppo dei settori culturali e creativi, promuovendo, ove opportuno, la creazione di reti digitali;
  2. la raccolta di dati di mercato, studi, analisi del mercato del lavoro e del fabbisogno in termini di competenze, analisi delle politiche culturali a livello europeo e nazionale e sostegno a indagini statistiche sulla base di strumenti e criteri specifici per ciascun settore e valutazioni, comprese misurazioni di tutti gli aspetti dell’impatto del programma;
  3. il pagamento della quota di partecipazione dell’Unione all’Osservatorio per promuovere la raccolta e l’analisi dei dati nel settore audiovisivo;
  4. la sperimentazione di nuovi approcci aziendali di tipo transettoriale attinenti al finanziamento, alla distribuzione, e alla monetizzazione delle creazioni;
  5. conferenze, seminari e dialogo politico anche nel settore dell’alfabetizzazione culturale e mediatica, promuovendo, ove opportuno, la creazione di reti digitali;
  6. i punti di contatto Europa creativa e allo svolgimento dei loro compiti.

Accesso al programma:

Il programma è aperto alla partecipazione degli Stati membri UE e, in base a precise condizioni indicate nel regolamento, anche a

  • i paesi aderenti, i paesi candidati e i paesi candidati potenziali che beneficiano di una strategia di preadesione, conformemente ai principi generali e alle condizioni generali per la partecipazione di tali paesi ai programmi dell’Unione istituiti a norma dei rispettivi accordi quadro, di decisioni dei consigli di associazione o di accordi analoghi;
  • i paesi EFTA che sono membri dell’accordo SEE, conformemente a tale accordo;
  • la Confederazione svizzera, in virtù di un accordo bilaterale con tale paese;
  • i paesi interessati dalla politica europea di vicinato, conformemente alle procedure stabilite con tali paesi in base agli accordi quadro che prevedono la loro partecipazione ai programmi dell’Unione.

Il programma è aperto ad azioni di cooperazione bilaterale o multilaterale mirate ai paesi o regioni selezionati sulla base di stanziamenti supplementari versati da tali paesi o regioni e di disposizioni specifiche da concordare con gli stessi.

Il programma consente la cooperazione e azioni comuni con paesi che non partecipano al programma e con le organizzazioni internazionali attive nei settori culturali e creativi quali l’Unesco, il Consiglio d’Europa, l’OCSE o l’OMPI sulla base di contributi comuni finalizzati alla realizzazione degli obiettivi del programma.

Budget:

€ 1.462.724.000, così ripartiti:

  1. almeno il 56 % per il sottoprogramma MEDIA;
  2. almeno il 31 % per il sottoprogramma Cultura;
  3. un importo massimo del 13 % per la sezione transettoriale, con una dotazione minima del 4 % destinata alle misure di cooperazione transnazionale e ai punti di contatto Europa creativa.

Finanziamenti:

Il contributo finanziario del programma è pari, al massimo, all’80% dei costi delle operazioni sostenute.

Contatti:

Documenti:

REGOLAMENTO (UE) N. 1295/2013 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO dell’11 dicembre 2013 che istituisce il programma Europa creativa (2014-2020) e che abroga le decisioni n. 1718/2006/CE, n. 1855/2006/CE e n. 1041/2009/CE

Rettifica del regolamento (UE) n. 1295/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’ 11 dicembre 2013 che istituisce il programma Europa creativa (2014-2020) e che abroga le decisioni n. 1718/2006/CE, n. 1855/2006/CE e n. 1041/2009/CE
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 347 del 20 dicembre 2013, pag. 221

Rettifica del regolamento (UE) n. 1295/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’ 11 dicembre 2013 che istituisce il programma Europa creativa (2014-2020) e che abroga le decisioni n. 1718/2006/CE, n. 1855/2006/CE e n. 1041/2009/CE
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea: L 189/260 del 27.6.2014


PROGRAMMA DI LAVORO
2020 annual work programme for the implementation of the Creative Europe Programme

C(2019) 6151 of 23 August 2019

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