Settore:
Giustizia e Affari Interni
Sostituisce i programmi:
- Fondo europeo per l’Integrazione dei cittadini dei Paesi Terzi
- Fondo europeo per i rifugiati
- Fondo europeo per i rimpatri
Azioni Ammissibili:
Il Fondo interviene su tutti gli aspetti delle politiche di migrazione, compresi l’asilo, la migrazione legale, l’integrazione dei cittadini di Paesi terzi in soggiorno regolare nell`UE e il rimpatrio di quelli che soggiornano irregolarmente. Fornisce sostegno alle seguenti tipologie di azioni:
AZIONI DEGLI STATI MEMBRI (da attuare nel quadro dei programmi nazionali)
- Nel settore dell’asilo vengono sostenute azioni consistenti in :
- azioni intese a migliorare le condizioni di accoglienza e le procedure di asilo;
- azioni intese a migliorare le infrastrutture di alloggio e sistemi di accoglienza;
- azioni analoghe a quelle di cui al primo punto dirette a persone in soggiorno temporaneo in: a) centri di transito e trattamento per rifugiati, in particolare nel quadro di operazioni di reinsediamento in cooperazione con l’UNHCR, b) nel territorio di uno Stato membro in virtù di altri programmi di ammissione umanitaria.
- azioni intese a rafforzare le capacità degli Stati membri di sviluppare, monitorare e valutare le proprie politiche e procedure di asilo;
- azioni connesse al reinsediamento di cittadini di Paesi terzi, al trasferimento dei richiedenti e dei beneficiari di protezione internazionale e ad altri programmi di ammissione umanitaria.
e dirette ai seguenti gruppi target: rifugiati o beneficiari dello status di protezione sussidiaria (Direttiva 2011/95/UE); richiedenti asilo o protezione sussidiaria; beneficiari di un regime di protezione temporanea (Direttiva 2001/55/CE); cittadini di Paesi terzi da reinsediare o reinsediati in uno Stato membro o trasferiti da uno Stato membro.
Nel settore dell’integrazione dei cittadini di Paesi terzi e della migrazione legale vengono sostenute azioni consistenti in:
- misure prima della partenza, condotte nel Paese di origine dei cittadini di Paesi terzi migranti, volte ad agevolare la migrazione legale;
- azioni, nell’ambito di strategie coerenti, volte a promuovere l’integrazione di cittadini di Paesi terzi a livello locale e/o regionale (sono dirette sia a cittadini in soggiorno regolare nell’UE che in procinto di ottenere il permesso di soggiorno);
- azioni di sviluppo delle capacità e di cooperazione pratica mirate a facilitare la migrazione legale verso l’UE e a promuovere l’integrazione.
Nel settore del rimpatrio vengono sostenute azioni consistenti in:
- misure di accompagnamento delle procedure di rimpatrio;
- misure di rimpatrio;
- azioni di sviluppo delle capacità e di promozione e rafforzamento della cooperazione operativa tra i servizi di rimpatrio e altre autorità coinvolte.
e dirette ai seguenti gruppi target: cittadini di Paesi terzi che non hanno ancora ricevuto risposta negativa alla domanda di soggiorno o di soggiorno di lungo periodo e/o di protezione internazionale riconosciuta loro in uno Stato membro, e possono scegliere di avvalersi del rimpatrio volontario; cittadini di Paesi terzi beneficiari di diritto di soggiorno, di soggiorno di lungo periodo e/o di protezione internazionale o temporanea in uno Stato membro e che scelgono di avvalersi del rimpatrio volontario; cittadini di Paesi terzi che sono presenti in uno Stato membro e non soddisfano o non soddisfano più le condizioni di ingresso e/o soggiorno in uno Stato membro.
Azioni specifiche degli Stati membri:
- istituzione e sviluppo di centri di transito e trattamento per rifugiati, in particolare per sostenere le operazioni di reinsediamento in cooperazione con l`UNHCR;
- nuovi approcci, in cooperazione con l`UNHCR, relativi all`accesso alle procedure di asilo per quanto riguarda i principali Paesi di transito, quali programmi di protezione per gruppi particolari o determinate procedure di esame delle domande di asilo;
- iniziative congiunte nel settore dell`integrazione (valutazioni comparate, valutazioni inter pares o verifica di moduli europei riguardanti, ad esempio, l`acquisizione di competenze linguistiche o l`organizzazione di programmi introduttivi), allo scopo di migliorare il coordinamento delle politiche tra gli Stati membri, le regioni e le autorità locali;
- iniziative congiunte per definire e attuare nuovi approcci in merito alle procedure iniziali e ai livelli di protezione dei minori non accompagnati;
- operazioni congiunte di rimpatrio, comprese azioni congiunte sull`attuazione degli accordi di riammissione conclusi dall`UE;
- progetti congiunti di reinserimento nei Paesi di origine mirati a un rimpatrio sostenibile, e azioni congiunte per rafforzare le capacità dei Paesi terzi di attuare gli accordi UE di riammissione;
- iniziative congiunte dirette al ricongiungimento del nucleo familiare e al reinserimento di minori non accompagnati nei Paesi terzi di origine;
- iniziative congiunte nell’ambito della migrazione legale, compresa la creazione di centri comuni per l`immigrazione nei Paesi terzi, e progetti congiunti che promuovano la cooperazione tra Stati membri per incoraggiare l’uso dei canali di migrazione legale e informare sui rischi dell’immigrazione clandestina.
AZIONI DELL’UE
Sostegno ad azioni transnazionali o di particolare interesse per l`UE che perseguono gli obiettivi del programma:
- rafforzamento della cooperazione a livello UE nell`attuazione della normativa UE e nella condivisione di buone pratiche in materia di asilo, in particolare per quanto riguarda il reinsediamento e il trasferimento dei richiedenti e/o beneficiari di protezione internazionale da uno Stato UE ad un altro, la migrazione legale, l`integrazione dei cittadini di Paesi terzi e il rimpatrio;
- realizzazione di reti di cooperazione transnazionale e progetti pilota, anche innovativi, basati su partenariati tra organismi stabiliti in almeno due Stati membri, per incoraggiare l`innovazione e agevolare lo scambio di esperienze e di buone pratiche;
- studi e ricerche inerenti eventuali nuove forme di cooperazione a livello UE in materia di asilo, immigrazione, integrazione e rimpatrio e sulla pertinente normativa europea, diffusione e scambio di informazioni sulle migliori pratiche e su tutti gli altri aspetti delle politiche di asilo, immigrazione, integrazione e rimpatrio, compresa la comunicazione istituzionale delle priorità politiche dell’Ue;
- sviluppo e applicazione negli Stati membri di strumenti statistici, metodi e indicatori comuni per misurare gli sviluppi in materia di asilo, migrazione legale, integrazione e rimpatrio;
- misure preparatorie, di monitoraggio, di supporto amministrativo e tecnico nonché sviluppo di un meccanismo di valutazione necessari per attuare le politiche di asilo e immigrazione;
- cooperazione con i Paesi terzi sulla base dell’approccio globale dell’Unione in materia di migrazione e mobilità, in particolare ai fini dell`attuazione degli accordi di riammissione, dei partenariati per la mobilità e dei programmi di protezione regionale;
- misure e campagne d’informazione, condotte nei Paesi terzi, per sensibilizzare in merito ai canali adeguati per l’immigrazione legale e ai rischi dell’immigrazione clandestina.
ASSISTENZA EMERGENZIALE
Sostegno ad azioni che consentono di reagire prontamente a situazioni di emergenza quali quelle risultanti:
- da forti pressioni migratorie su uno o più Stati membri dovute a un afflusso massiccio di cittadini di Paesi terzi che sottopone le capacità di accoglienza e trattenimento, nonché i sistemi e le procedure di asilo dei Paesi coinvolti a notevoli e urgenti sollecitazioni;
- dall’attuazione di meccanismi di protezione temporanea;
- da forti pressioni migratorie su Paesi terzi in cui i rifugiati rimangono bloccati a seguito di eventi come capovolgimenti politici o conflitti.
RETE EUROPEA SULLE MIGRAZIONI
Sostegno alle attività delle Rete europea sulle migrazioni e dei suoi punti di contatto nazionali.
Beneficiari:
- Stati membri UE
Aree Ammissibili:
Unione Europea
Obiettivi generali:
L’obiettivo generale del Fondo è contribuire alla gestione efficace dei flussi migratori e all’attuazione, al rafforzamento e allo sviluppo della politica comune di asilo, protezione sussidiaria e protezione temporanea e della politica comune dell’immigrazione, nel pieno rispetto dei diritti e dei principi riconosciuti dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.
Il Fondo contribuisce ai seguenti obiettivi specifici comuni:
- rafforzare e sviluppare tutti gli aspetti del sistema europeo comune di asilo, compresa la sua dimensione esterna;
- sostenere la migrazione legale verso gli Stati membri in funzione del loro fabbisogno economico e sociale, come il fabbisogno del mercato del lavoro, preservando al contempo l’integrità dei sistemi di immigrazione degli Stati membri, e promuovere l’effettiva integrazione dei cittadini di paesi terzi;
- promuovere strategie di rimpatrio eque ed efficaci negli Stati membri, che contribuiscano a contrastare l’immigrazione illegale, con particolare attenzione al carattere durevole del rimpatrio e alla riammissione effettiva nei paesi di origine e di transito;
- migliorare la solidarietà e la ripartizione delle responsabilità fra gli Stati membri, specie quelli più esposti ai flussi migratori e di richiedenti asilo, anche attraverso la cooperazione pratica.
Budget:
La dotazione finanziaria per l’attuazione del programma per il periodo 2014-2020 è pari a 2.752 milioni di EUR, così ripartito:
Link utili:
Documenti:
REGOLAMENTO (UE) N. 516/2014 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 16 aprile 2014 che istituisce il Fondo Asilo, migrazione e integrazione, che modifica la decisione 2008/381/CE del Consiglio e che abroga le decisioni n. 573/2007/CE e n. 575/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e la decisione 2007/435/CE del Consiglio