NEWS BANDI – CERV – Rafforzare il ricordo dell’Olocausto (non contro il popolo ebraico), dei genocidi, dei crimini di guerra e dei crimini contro l’umanità per rafforzare la democrazia nell’UE (CERV-2025-CITIZENS-REM-GENCRIME)
BANDO: Strengthening the remembrance of the Holocaust, genocides, war crimes and crimes against humanity to reinforce democracy in the EU
RIF: CERV-2025-CITIZENS-REM-GENCRIME | Call for proposal
Programma: Citizens, Equality, Rights and Values Programme (CERV) |
Tipo di azione: CERV Lump Sum Grants
Data di pubblicazione del bando: 18 Giugno 2025
Data di scadenza del bando: 30 Settembre 2025 | Single-stage
OGGETTO
I progetti relativi a questo tema devono concentrarsi sulle vittime non ebree dell’Olocausto, compresi i Rom e le persone LGBTIQ, nonché su altri genocidi, crimini di guerra e crimini contro l’umanità dell’Europa del XX secolo.
I progetti che rientrano in questa tematica NON devono riguardare l’Olocausto contro il popolo ebraico, che è coperto dalla tematica 2.
L’Unione europea è fondata sui principi della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell’uguaglianza e dello stato di diritto. Il XX secolo in Europa è stato segnato da crimini orribili, genocidi, tra cui l’Olocausto, crimini di guerra e crimini contro l’umanità, nonché da crimini commessi sotto regimi autoritari e totalitari, tra cui quelli delle dittature comuniste e fasciste. Il ricordo di questi gravissimi crimini commessi sul suolo europeo svolge un ruolo fondamentale nel sostenere questi valori.
Rafforzare la memoria collettiva di questi crimini contribuisce non solo a prevenire il loro ripetersi, ma anche a rafforzare la resilienza democratica, a promuovere l’impegno civico e a costruire una cultura europea comune del ricordo.
L’eredità di questi crimini richiede una continua condivisione, il ricordo, l’insegnamento e la ricerca. L’educazione rivolta a tutte le generazioni, in particolare ai giovani, sull’importanza di salvaguardare la democrazia e i diritti fondamentali dovrebbe trarre insegnamento da questi crimini. Ciò implica anche contrastare la distorsione, la negazione e la banalizzazione dei fatti storici.
Tra queste atrocità, l’Olocausto dei Rom, spesso trascurato o non sufficientemente riconosciuto, richiede un’attenzione specifica. Ricordare l’Olocausto dei Rom (Porajmos) e altri genocidi è essenziale non solo per onorare le vittime e i sopravvissuti, ma anche per affrontare il suo impatto duraturo sulla situazione dei Rom di oggi, che sono significativamente in ritardo in tutti i settori della vita. La continua presenza di antiziganismo e discriminazione strutturale sottolinea l’urgente necessità di integrare la storia e la memoria dei Rom nelle più ampie narrazioni europee. L’importanza delle iniziative di sensibilizzazione sul genocidio dei Rom, che promuovono gli sforzi di riconciliazione e aiutano a sfidare i pregiudizi, è ricordata dal Quadro strategico dell’UE per i Rom e dalla relativa raccomandazione del Consiglio.
Durante l’Olocausto, tra le altre minoranze, anche le persone LGBTIQ furono perseguitate dal regime nazista e spesso imprigionate nei campi di concentramento. Inoltre, molte persone LGBTIQ hanno subito gravi abusi e lavori forzati, affrontando l’emarginazione sia durante che dopo la guerra, con le loro esperienze in gran parte non riconosciute per decenni. Di conseguenza, la storia delle persone LGBTIQ in Europa è segnata sia dalla lotta che dalla resilienza, plasmata da periodi di persecuzione e da progressi verso l’uguaglianza. La conservazione e il riconoscimento della storia e della memoria delle persone LGBTIQ sono essenziali per costruire un’identità europea inclusiva e radicata nella dignità, nella diversità e nei diritti umani, riconoscendo così il loro ruolo vitale nell’eredità democratica e culturale dell’Europa.
I progetti relativi a questo tema potrebbero concentrarsi su:
- Affrontare il modo in cui sono stati organizzati i genocidi, compresi l’Olocausto, i crimini di guerra e i crimini contro l’umanità, quali attori sono stati coinvolti e come sono stati commessi, il ruolo dei collaboratori, degli esecutori e degli astanti.
- Trovare nuovi modi di ricordare, educare e insegnare questi crimini per proteggere la società dalle minacce di odio che stanno riemergendo, come il razzismo, la xenofobia, l’antigitanismo e la fobia LGBTIQ. Possono includere il lavoro artistico su progetti di memoria legati all’Olocausto e stimolare l’attivismo per la memoria. Questi nuovi metodi dovrebbero essere inclusivi, se possibile partecipativi e creare un ambiente di apprendimento favorevole.
- Contrastare la falsificazione storica e la competizione sulla memoria relativa al genocidio dei Rom e ad altri genocidi, crimini di guerra e crimini contro l’umanità, soprattutto tra gli europei che hanno condiviso una storia comune ma che hanno opinioni divergenti sul loro passato comune.
- Contrastare la negazione, la distorsione, la banalizzazione e soprattutto i falsi paragoni.
- Affrontare le divergenti e opposte narrazioni storiche nazionali, su base regionale, di queste ore più buie della storia europea e di altri eventi storici comuni negativi.
- Promuovere l’attivismo della memoria sostenendo il lavoro commemorativo di base.
- Digitalizzare il materiale storico e le testimonianze dei testimoni a scopo educativo e formativo.
- Favorire il dialogo intergenerazionale coinvolgendo i giovani e le generazioni più anziane nella trasmissione della memoria e della comprensione.
- Coinvolgere i nuovi arrivati e i migranti e insegnare la storia europea dei genocidi, tra cui l’Olocausto, i crimini di guerra e i crimini contro l’umanità, contribuendo a una comprensione condivisa dei valori alla base dell’Unione europea.
- Promuovere attività di sensibilizzazione, apprendimento reciproco o formazione che riflettano accuratamente la persecuzione dei Rom, delle persone LGBTIQ e di altre minoranze durante l’Olocausto e in altri periodi della storia.
Per informazioni dettagliate sul bando e sulle sue condizioni, consultare il documento del bando.
BUDGET (EUR) CERV-2025-CITIZENS-REM-GENCRIME; CERV-2025-CITIZENS-REM-TRANSITION; CERV-2025-CITIZENS-REM-HISTMIGRATION; CERV-2025-CITIZENS-REM-HOLOCAUSTJEW: 18 000 000
Per informazioni sul bando: LINK