NEWS BANDI – Spazio dati energia; scambio di cartelle cliniche elettroniche; accesso ai dati sanitari; servizi cloud-edge; spazio dati per il Green Deal; spazio dati sulla mobilità: 6 bandi nell’ambito del programma Digital Europe ((DIGITAL-2024-CLOUD-AI-06)
BANDO GENERALE: Cloud, dati e intelligenza artificiale
ID: DIGITAL-2024-CLOUD-AI-06
Programma: Digital Europe Programme (DIGITAL)
Tipo di azione: DIGITAL Simple Grants
Data di pubblicazione dei bandi: 29 Febbraio 2024
Data di scadenza dei bandi: 29 Maggio 2024 17:00:00 Brussels time
Oggetto generale: La Strategia dei Dati dell’Unione Europea (EU Data Strategy) ha delineato l’importanza di costruire un ecosistema prospero di attori privati e pubblici per generare valore economico e sociale dai dati, preservando allo stesso tempo elevati standard di privacy, sicurezza ed etica.
La strategia prevede l’investimento in un Progetto ad Alto Impatto che favorirà e sfrutterà capacità cloud-to edge innovative, sicure ed energeticamente efficienti, strumenti di condivisione dei dati, architetture e meccanismi di governance per ecosistemi prosperi di condivisione dei dati e intelligenza artificiale.
Nello specifico, nell’ambito del Programma Europa Digitale l’obiettivo è potenziare le capacità dell’Unione Europea nell’Intelligenza Artificiale (IA), nel Computing Cloud-to Edge e nei dati, considerandoli come fattori cruciali per la trasformazione digitale dei settori pubblico e privato.
DESTINATARI (per informazioni dettagliate si rimanda alle specifiche riportate in ciascun singolo bando)
Per essere idonei, i richiedenti (beneficiari e entità affiliate) devono:
• essere entità giuridiche (pubbliche o private)
• essere stabilite in uno dei paesi idonei, ossia: Stati membri dell’UE (compresi i paesi e territori d’oltremare – OCTs); paesi non appartenenti all’UE: paesi dello Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) e altri paesi associati al Programma Europa Digitale.
I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio di Convalida Centrale (REA Validation).
Si prega di notare che questo bando è soggetto a restrizioni per motivi di sicurezza: le entità non devono essere controllate direttamente o indirettamente da un paese che non è un paese idoneo a meno che non soddisfino i requisiti per garantire la protezione degli interessi essenziali della sicurezza dell’Unione e degli Stati membri e per garantire la protezione delle informazioni di documenti classificati come stabilito nel programma di lavoro rilevante.
Casi specifici
• Persone fisiche — Le persone fisiche NON sono idonee (ad eccezione delle persone che svolgono un’attività autonoma, cioè lavoratori autonomi, dove l’azienda non ha personalità giuridica separata da quella della persona fisica).
• Organizzazioni internazionali — Le organizzazioni internazionali non sono idonee, a meno che non siano organizzazioni internazionali di interesse europeo ai sensi dell’articolo 2 del Regolamento Europa Digitale (cioè organizzazioni internazionali la cui maggioranza dei membri sono Stati membri o la cui sede è in uno Stato membro).
• Entità senza personalità giuridica — Le entità che non hanno personalità giuridica secondo la loro legislazione nazionale possono partecipare eccezionalmente, a condizione che i loro rappresentanti abbiano la capacità di assumere obbligazioni legali per loro conto e offrano garanzie per la protezione degli interessi finanziari dell’UE equivalenti a quelle offerte dalle persone giuridiche.
• Associazioni e raggruppamenti di interesse — Le entità composte da membri possono partecipare come “unici beneficiari” o “beneficiari senza personalità giuridica”. Si prega di notare che se l’azione sarà implementata dai membri, anche essi dovrebbero partecipare (sia come beneficiari che come entità affiliate, altrimenti i loro costi NON saranno considerati ammissibili).
• Paesi che attualmente negoziano accordi di associazione — I beneficiari dei paesi con negoziati in corso per partecipare al programma possono partecipare al bando e possono firmare sovvenzioni se i negoziati sono conclusi prima della firma della sovvenzione e se l’associazione copre il bando (ossia è retroattiva e copre sia la parte del programma che l’anno in cui è stata lanciato il bando).
Composizione del consorzio (per informazioni dettagliate si rimanda alle specifiche riportate in ciascun singolo bando)
Le proposte devono essere presentate:
– Per gli argomenti DIGITAL-2024-CLOUD-AI-06-EDGE, DIGITAL-2024-CLOUD-AI-06-GREENDEAL, DIGITAL-2024-CLOUD-AI-06-ENERSPACE da minimo 3 richiedenti indipendenti (beneficiari; non entità affiliate) provenienti da 3 diversi paesi idonei.
– Per l’argomento DIGITAL-2024-CLOUD-AI-06-MOBSPACE da minimo 3 richiedenti indipendenti (beneficiari; non entità affiliate) provenienti da 3 diversi paesi idonei OPPURE minimo 1 Consorzio Europeo di Infrastrutture Digitali (EDIC) composto da almeno 3 Stati membri.
– Per gli argomenti DIGITAL-2024-CLOUD-AI-06-HEALTHACCESS, DIGITAL-2024-CLOUD-AI-06-HEALTHRECORD da minimo 5 richiedenti indipendenti (beneficiari; non entità affiliate) provenienti da 5 diversi paesi idonei
Per informazioni sui bandi: LINK GENERALE
QUI DI SEGUITO I RIFERIMENTI SPECIFICI DEI BANDI IN OGGETTO
BANDO SPECIFICO: Spazio dati energia
ID: DIGITAL-2024-CLOUD-AI-06-ENERSPACE
Oggetto specifico: L’obiettivo è implementare uno spazio dati europeo comune affidabile e sicuro per l’energia annunciato nella Strategia europea per i dati e nel Piano d’azione dell’UE per la digitalizzazione del sistema energetico. Questo spazio dati amplierà l’accesso ai dati necessari per sviluppare servizi energetici innovativi che contribuiranno a bilanciare e ottimizzare le reti elettriche e migliorare l’efficienza energetica dell’ambiente costruito. Inoltre, giocherà un ruolo chiave nell’aumentare l’integrazione delle fonti energetiche rinnovabili intermittenti e quindi nell’avanzare verso gli obiettivi fissati dal pacchetto “Fit for 55” e dal piano RePowerEU. Lo spazio dati energetici sarà strettamente collegato ad altri spazi dati specifici del settore (ad esempio, mobilità e comunità intelligenti) e consentirà quindi agli attori di vari settori, come l’automazione degli edifici e l’elettromobilità, di partecipare attivamente al mercato dell’energia, fornire servizi energetici, promuovere l’integrazione settoriale (il collegamento di vari vettori energetici – elettricità, calore, freddo, gas, combustibili solidi e liquidi – tra loro) e facilitare l’elettrificazione dei consumi finali come riscaldamento/raffreddamento e trasporto. Ciò permetterà loro di contribuire all’uso efficiente dell’energia, promuovere l’uso delle energie rinnovabili e sostenere l’integrazione, la collaborazione e lo scambio di informazioni tra settori diversi, oltre a creare nuove opportunità commerciali.
In particolare, le proposte nell’ambito di questa azione dovrebbero affrontare:
• Il dispiegamento della prima versione di uno spazio dati energetici europeo comune su larga scala (in almeno 10 Stati membri) e l’identificazione e la sperimentazione di almeno cinque casi d’uso (ad esempio, gestione delle risorse energetiche distribuite, fornitura di servizi di flessibilità per le reti elettriche) che affrontino almeno due delle tre priorità politiche (casi d’uso di alto livello descritti nel piano d’azione dell’UE per la digitalizzazione del sistema energetico).
• Utilizzare un’architettura di riferimento concordata, blocchi di costruzione replicabili e scalabili, ad esempio, modelli e formati di dati, provenienza dei dati e tracciabilità, metadati e scoperta dei servizi, gestione dell’identità e autenticazione, disposizioni di controllo dell’accesso e dell’uso dei dati, accordi commerciali, accordi operativi, accordi di governance. In particolare, per quanto riguarda le disposizioni sull’interoperabilità dei dati, lo spazio dati dovrebbe essere basato su meccanismi minimi di interoperabilità concordati che allineeranno le parti interessate chiave nel settore energetico su un insieme di capacità minime sufficienti necessarie per raggiungere l’interoperabilità dei dati, dei sistemi e dei servizi tra i principali attori delle catene del valore energetico a tutti i livelli (europeo, nazionale e locale). L’interoperabilità con altri spazi dati (ad esempio, lo spazio dati della mobilità o delle comunità intelligenti), al livello appropriato, deve essere considerata fin dall’inizio, quando possibile.
• Considerare un insieme completo di standard aperti comuni, compresi gli standard semantici come SAREF, ontologie e interoperabilità dei dati, sia specifici del dominio che trasversali.
• Definire modelli di business adeguati con l’obiettivo di garantire la sostenibilità finanziaria dello spazio dati oltre la conclusione del progetto.
• Implementare un sistema di governance per supervisionare le operazioni dello spazio dati energetici in conformità con i modelli di business definiti.
Il dispiegamento dello spazio dati energetici si baserà su azioni precedenti, per quanto possibile, supportate nel quadro del programma Horizon Europe e dovrebbe sfruttare gli sforzi nazionali o regionali esistenti.
Budget: 8 000 000 EUR
Per informazione sul bando: LINK
BANDO: Dimostrare l’uso in servizio del formato europeo di scambio di cartelle cliniche elettroniche (EEHRxF) nelle strutture sanitarie.
ID: DIGITAL-2024-CLOUD-AI-06-HEALTHRECORD
Oggetto specifico: L’obiettivo di questo bando è mostrare l’implementazione sostenibile del Formato di Scambio Europeo del Fascicolo Sanitario Elettronico (EEHRxF) negli ambienti sanitari. In particolare, si mirerà a dimostrare che l’EEHRxF apporta valore senza introdurre un onere eccessivo per i professionisti sanitari e i sistemi sanitari. Il risultato di questo bando sarà mostrato con esempi concreti nel mondo reale dell’EEHRxF che guideranno altri interessati a adottare l’EEHRxF e a ridurre i costi per la sua adozione.
La Raccomandazione della Commissione sul Formato di Scambio Europeo del Fascicolo Sanitario Elettronico (EEHRxF) ha definito l’ambito e il punto di partenza per le specifiche tecniche comuni per il trasferimento dei dati sanitari in determinati domini delle informazioni sanitarie, o categorie di dati, come le sintesi dei pazienti e le e-prescrizioni, ma anche i risultati dei test di laboratorio e le immagini mediche.
La prontezza dell’EEHRxF varia per categoria di dati. Ad esempio, grazie alla loro implementazione nei servizi MyHealth@EU per gli scambi transfrontalieri di dati sanitari, alcune categorie di dati come i sommari clinici e le e-prescrizioni sono già a un livello più maturo per la loro adozione diffusa.
Il progetto, o i progetti, selezionati nell’ambito di questo bando dovrebbero andare oltre l’analisi e la progettazione e dovrebbero concentrarsi sul dispiegamento, l’operatività e l’uso a lungo termine dell’EEHRxF.
Le attività specifiche coperte da questa azione sono:
– Raccogliere informazioni sulle sfide tecniche e non tecniche nell’adozione dell’EEHRxF e sugli strumenti di immissione dati, compresi quelli che utilizzano l’analisi del testo libero da parte dei professionisti sanitari;
– Progettare, implementare e distribuire dimostratori EEHRxF e strumenti di immissione dati semplici per l’utenza in contesti clinici operativi in più sedi, considerando l’espansione e la sostenibilità;
– Attraverso implementazioni reali, dimostrare il valore aggiunto dell’uso dell’EEHRxF e la sua facilità d’uso per i professionisti sanitari e l’economicità per i sistemi sanitari attraverso: l’ aumento della disponibilità di dati sanitari di alta qualità e strutturati; l’aumento dell’interoperabilità dei dati sanitari per i servizi sanitari a livello locale, regionale, nazionale ed europeo; l’aumento della qualità e della completezza dei dati sanitari inclusi nei fascicoli sanitari elettronici per l’uso a livello nazionale e oltre confine attraverso MyHealth@EU; l’aumento dell’accessibilità per i pazienti ai loro dati sanitari utilizzando l’EEHRxF; l’aumento dell’economicità e della sostenibilità per i sistemi sanitari.
– Fornire linee guida per l’implementazione dell’EEHRxF, seguendo le lezioni apprese dai dimostratori, inclusi aspetti tecnici e non tecnici.
Lo scopo della proposta copre quindi l’implementazione in tempo reale e completa dei dimostratori EEHRxF in contesti operativi sanitari che supportano pienamente la raccolta e lo scambio di dati sanitari nelle categorie prioritarie per l’EHDS.
Budget: 4 000 000 EUR
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BANDO: Sostenere l’accesso dei pazienti ai propri dati sanitari nel contesto dei servizi di assistenza sanitaria per i cittadini di tutta l’UE
ID: DIGITAL-2024-CLOUD-AI-06-HEALTHACCESS
Oggetto specifico: Questo tipo d’azione consentirà ai pazienti di accedere ai propri dati sanitari nel contesto della fornitura di assistenza sanitaria per i singoli cittadini, contribuendo così a raggiungere l’obiettivo digitale del 100% dei cittadini dell’UE che hanno accesso ai fascicoli sanitari elettronici entro il 2030, come stabilito dal Programma di Politiche per il Decennio Digitale.
Amplierà e sfrutterà i risultati di progetti, quadri e tecnologie esistenti, come i servizi implementati nell’infrastruttura ‘MyHealth@EU’ sostenuta nell’ambito di EU4Health, il Formato di Scambio Europeo del Fascicolo Sanitario Elettronico (EEHRxF), il Certificato Digitale Covid dell’UE (EU DCC), o il Portafoglio di Identità Digitale dell’UE. Pertanto, contribuirà all’implementazione tecnica e alle azioni di distribuzione su larga scala previste nella proposta per un Regolamento sullo Spazio Europeo dei Dati Sanitari (EHDS).
La soluzione che le proposte selezionate implementeranno dovrà garantire un accesso ubiquitario, cioè dovrebbe essere favorito un approccio basato su dispositivi mobili. Inoltre, la soluzione dovrebbe essere progettata focalizzandosi sull’accessibilità, per garantire un accesso equo ai dati sanitari. I pazienti dovrebbero essere in grado di visualizzare e consultare i loro dati sanitari nel loro paese e all’estero, potenzialmente utilizzare servizi online, controllare e consentire l’accesso ai propri dati sanitari e effettuare transazioni attraverso il sistema sanitario online.
Per testare questa soluzione, l’azione dovrebbe coinvolgere comunità di utenti pertinenti, inclusi pazienti oncologici, persone con diverse disabilità e anziani, e dovrebbe cercare il loro feedback.
Nel complesso, le proposte inerenti a questa azione dovrebbero coprire le seguenti attività:
– Revisione e Mappatura dei Progetti: Valutare e mappare i progetti in corso rilevanti per i metodi tecnici standard di identificazione elettronica dei pazienti e le soluzioni digitali per lo sviluppo di MyHealth@EU.
– Progettazione di una Soluzione Consolidata per i Pazienti: Creare una soluzione unificata di accesso ai dati dei pazienti, basandosi su progetti passati, per l’uso transfrontaliero indipendentemente dallo Stato membro, allineandosi con EEHRxF.
– Implementazione di NCPeH e MyHealth@EU: Stabilire servizi NCPeH e MyHealth@EU per lo scambio transfrontaliero di dati sanitari, potenziando la consolidazione dei dati.
– Implementazione su vasta scala della soluzione negli ambienti sanitari.
– Valutazione dell’Accesso dei Pazienti: Valutare in collaborazione l’accesso dei pazienti tramite MyHealth@EU, lavorando in stretta collaborazione con NCPeH e portatori di interesse, riportando sull’esperienza utente, specialmente nei domini correlati al cancro.
– Coinvolgimento degli Utenti e Valutazione delle Implicazioni: Coinvolgere utenti e portatori di interesse nella progettazione, valutando gli impatti etici, legali e sociali durante l’implementazione tecnica.
Budget: 10 000 000 EUR
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BANDO: Implementazioni di riferimento di servizi cloud-edge europei (sviluppi IoT Edge industriali e Telco Edge)
ID: DIGITAL-2024-CLOUD-AI-06-EDGE
Oggetto specifico: La computazione periferica è la tecnologia essenziale per far fronte alla necessità di un processo dati altamente distribuito e decentralizzato identificato nella Strategia Europea dei Dati. La computazione periferica elaborerà ed estrarrà valori dal flusso notevole e continuo dati scatenato dal diffuso impiego di oggetti e sensori connessi, come automobili connesse, elettrodomestici o robot industriali.
Nello specifico, l’impiego della periferica Telco – combinata con soluzioni periferiche industriali per l’Internet of Things (Internet delle cose IoT) quando si ritiene appropriato- garantirà l’accesso a servizi dati con bassa latenza (pochi millisecondi) sull’intero continente europeo, fornendo infrastrutture digitali europee che soddisfino le esigenze di cittadini, imprese e amministrazioni pubbliche.
L’obiettivo di questa azione è creare un progetto pilota che dimostri il dispiegamento Telco Edge e i benefici ottenuti nelle principali aree e settori applicativi. Le proposte per un progetto pilota dovrebbero mirare alla distribuzione, all’adozione e all’espansione della Telco Edge Cloud, comprese le relative infrastrutture hardware e software, concentrandosi su installazioni lontane e vicine al margine (ad esempio come parte delle distribuzioni 5G) in condizioni reali e dimostrando un’interoperabilità fluida con Edge on-device e on-premises. Le azioni dovrebbero mostrare una distribuzione transfrontaliera e bilanciata in tutta l’UE e affrontare le principali applicazioni e settori cruciali per la competitività e l’autonomia strategica dell’Europa, come l’IoT industriale.
Il progetto pilota dovrebbe essere co-progettato e co-creato in stretta collaborazione tra tutte le parti interessate, rappresentando l’intera catena del valore della Edge e del Cloud computing sia dal lato dell’offerta (compreso l’edge industriale) che dal lato della domanda, e affrontando servizi e soluzioni innovative e concrete dal lato della domanda. Il progetto pilota dovrebbe affrontare, quando necessario, gli sforzi di standardizzazione necessari per promuovere un’interoperabilità trasparente tra questi diversi ambienti edge computing e cloud.
In definitiva, l’obiettivo è incentivare la realizzazione di una densità adeguata di distribuzione dei nodi di Edge europei e in particolare, il progetto pilota dovrebbe evitare approcci frammentati allo sviluppo della tecnologia edge computing.
Budget: 30 000 000 EUR
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BANDO: Spazio dati europeo per il Green Deal
ID: DIGITAL-2024-CLOUD-AI-06-GREENDEAL
Oggetto specifico: L’obiettivo di questa azione è implementare un operativo Spazio Dati del Green Deal (GDDS). Ci si aspetta che l’Azione tenga conto degli ultimi sviluppi nella strategia dei dati e nel panorama del Green Deal, inclusi i risultati dell’Azione di Coordinamento e Supporto sulle “Azioni preparatorie per lo spazio dati del Green Deal”, finanziata nell’ambito del World Program 2021/22.
L’azione prevede l’implementazione di un’infrastruttura tecnica e un meccanismo di governance per il GDDS con casi d’uso correlati. Dovrebbe consentire il riutilizzo e la condivisione dei dati provenienti da ecosistemi di dati pubblici e privati pertinenti esistenti, che alimentano nuovi servizi e applicazioni che contribuiscono a raggiungere gli obiettivi del Green Deal.
Le proposte selezionate da questa azione dovrebbero concentrarsi su applicazioni e casi d’uso dello spazio dati che contribuiscano complessivamente al Green Deal e, in particolare, agli obiettivi politici stabiliti nelle seguenti aree prioritarie: biodiversità, economia circolare, inquinamento zero, mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
L’azione aiuterà inoltre a sostenere e monitorare l’attuazione della Raccomandazione del Consiglio sulla garanzia di una transizione equa verso la neutralità climatica, compreso l’obiettivo principale di garantire una transizione verde e digitale efficace, equa ed efficiente.
Le sinergie e i casi d’uso congiunti con le seguenti azioni del Programma Digital Europe sono benvenute:
– L’ecosistema operativo dei dati per lo sviluppo e le operazioni dei ‘Digital Twins’ della Terra nell’ambito del tema ‘Destination Earth’ (DestinE)
– I passaporti digitali dei prodotti nelle catene di valore chiave dell’elettronica, delle batterie e di almeno altri due dei prodotti prioritari identificati nel Piano d’Azione sull’Economia Circolare.
– Lo spazio dati per le comunità intelligenti, convalidato e affinato attraverso progetti pilota di dati trasversali e aprendo la strada all’adozione di ‘Local Digital Twins’
Le proposte dovrebbero descrivere i casi d’uso in maniera sufficientemente dettagliata: il loro ambito, come i dati creano valore per l’area di focus specifica e come il settore privato e pubblico ne beneficia. Le proposte dovrebbero anche illustrare in dettaglio sufficiente cosa è necessario per sostenere la fase operativa del caso d’uso, che sia infrastruttura IT, interventi regolamentari, cambiamenti culturali o comportamentali e come promuoverli, ecc.
Fin dall’inizio, ci si aspetta che le proposte selezionate lavorino per raggiungere la sostenibilità finanziaria entro la conclusione dell’azione e considerino azioni rilevanti a tal proposito.
Budget: 8 000 000 EUR
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BANDO: Spazio comune europeo dei dati sulla mobilità
ID: DIGITAL-2024-CLOUD-AI-06-MOBSPACE
Tipo di azione: DIGITAL Grants for Financial Support
Oggetto specifico: L’obiettivo di questa azione è contribuire all’efficace implementazione del Progetto Multinazionale (MCP) sull’infrastruttura comune europea dei dati e dei servizi con un focus sul settore della mobilità e dei trasporti. L’azione contribuirà allo sviluppo ulteriore dello Spazio Dati Europeo comune per la Mobilità (EMDS), il quale faciliterà l’accesso, la condivisione e il riutilizzo dei dati nei settori della mobilità e della logistica. Inoltre, supporterà l’attuazione della Comunicazione sulla creazione dell’EMDS. L’obiettivo è contribuire alla sostenibilità dell’infrastruttura comune dei dati e promuoverne l’adozione su larga scala.
In linea con la Strategia europea per i dati, l’azione dovrebbe contribuire a creare un’economia dei dati equa, competitiva e innovativa. Dovrebbe aiutare a rendere più intelligente, ecologico e adattato alle esigenze degli utenti il sistema di mobilità e trasporti, supportando gli obiettivi della Strategia per la Mobilità Sostenibile e Intelligente. La proposta selezionata dovrà tenere conto delle iniziative di condivisione dati già esistenti a livello europeo, nazionale e locale.
La proposta dovrebbe affrontare le seguenti attività:
• Fornire supporto operativo per l’istituzione di una struttura di collaborazione sostenibile tra gli Stati membri e altri attori, tenendo conto della potenziale creazione di un Consorzio Europeo per l’Infrastruttura Digitale (EDIC).
• Sostenere, tra i partecipanti all’azione e nella struttura che si cerca di istituire, lo scambio di informazioni sulle infrastrutture disponibili, le soluzioni, gli strumenti, gli accordi e gli standard relativi all’ambito dell’azione, nonché il coordinamento tra iniziative e progetti in diversi paesi e settori.
• Analizzare le lacune nell’infrastruttura dati e nei servizi esistenti e proporre misure per supportare il dispiegamento, il funzionamento e la manutenzione dell’infrastruttura dati e dei servizi che consentono l’accesso e lo scambio di dati sulla mobilità e sulla logistica a livello europeo.
• Assistere, principalmente attraverso il sostegno finanziario a terzi, lo sviluppo di casi d’uso transfrontalieri focalizzati su casi d’uso reali basati sulla condivisione di dati sulla mobilità e sulla logistica. Questi casi d’uso dovrebbero essere implementati in diversi Stati membri, preferibilmente devono affrontare sia la mobilità dei passeggeri che il trasporto di merci, seguire un approccio coerente all’interoperabilità e promuovere la condivisione e il riutilizzo delle migliori pratiche. Le aree indicative per i casi d’uso sono la logistica, compresa quella a livello urbano, la mobilità passeggeri multimodale, la condivisione transfrontaliera dei dati sulla ricarica dei veicoli elettrici e la condivisione transfrontaliera dei dati sui veicoli e sui conducenti per verificare la conformità alle normative di accesso dei veicoli urbani, in particolare alle Zone a Basse Emissioni, nonché casi d’uso che combinano spazi dati nella mobilità e in altri settori.
Budget: 15 000 000
Per informazione sul bando: LINK