NEWS BANDI – Horizon Europe – Ricerca sull’implementazione per la gestione di condizioni multiple a lungo termine nel contesto delle malattie non trasmissibili (Alleanza Globale per le Malattie Croniche – GACD) (HORIZON-HLTH-2024-DISEASE-13-01)
BANDO: Implementation research for management of multiple long-term conditions in the context of non-communicable diseases (Global Alliance for Chronic Diseases – GACD)
ID: HORIZON-HLTH-2024-DISEASE-13-01
Programma: Horizon Europe (HORIZON)
Tipo di azione: HORIZON Research and Innovation Actions
Data di pubblicazione del bando: 25 Aprile 2024
Data di scadenza del bando: 26 Novembre 2024
OGGETTO: La Commissione europea è membro dell’Alleanza Globale per le Malattie Croniche (GACD), un’alleanza di agenzie di finanziamento internazionali che rappresenta oltre l’80% dei finanziamenti mondiali per la ricerca sulla salute pubblica e la prima collaborazione di questo tipo che si occupa specificamente delle malattie croniche non trasmissibili (NCD). Il bando è incentrato sulla ricerca sull’implementazione per la gestione di condizioni multiple a lungo termine (MLTC) nel contesto delle NCD nei Paesi a basso e medio reddito (LMIC) e/o nelle popolazioni svantaggiate nei Paesi ad alto reddito (HIC). Le proposte devono concentrarsi sulla scienza dell’implementazione degli interventi che genereranno prove su: quando, per chi e in quali circostanze, gli approcci incentrati sul paziente possono migliorare l’assistenza integrata per i pazienti con condizioni multiple a lungo termine nel contesto delle NCD (MLTC NCD).
Per MLTC NCD si intende la co-occorrenza di più condizioni croniche, di cui almeno una è una NCD. Le NCD comprendono, ad esempio, malattie cardiovascolari, malattie respiratorie croniche, tumori, disturbi muscolo-scheletrici, diabete, ipertensione, disturbi ematologici, disturbi del sonno e disturbi della salute mentale. Le NCD hanno un profondo impatto sui pazienti e sono associate a morte prematura, disabilità fisica, abuso di sostanze, scarsa qualità di vita, problemi di salute mentale e difficoltà finanziarie dovute agli elevati costi delle cure. Inoltre, a causa delle cattive condizioni di salute e della complessità della gestione delle loro condizioni, i pazienti con NCD utilizzano molto i sistemi sanitari, il che è particolarmente impegnativo in contesti con scarse risorse.
Affrontare le NCD richiede il passaggio da modelli di assistenza frammentati, che trattano i singoli problemi di salute in modo separato, a un modello di assistenza integrata più olistico, che prevede una gestione della salute incentrata sull’intera persona. Le evidenze attuali suggeriscono che l’assistenza sanitaria di base, l’assistenza integrata e coordinata, gli interventi incentrati sul paziente, la tecnologia sanitaria digitale e l’ottimizzazione della terapia farmacologica sono fondamentali per migliorare la gestione delle NCD. Tuttavia, l’implementazione di strategie incentrate sul paziente per il trattamento delle NCD rimane impegnativa e in gran parte inesplorata in contesti svantaggiati, soprattutto nei Paesi meno sviluppati. L’adattamento e la scalabilità di tali modelli sono fondamentali per migliorare la qualità della vita, ridurre la disabilità, ridurre l’onere dell’assistenza ai familiari (tipicamente donne) e ridurre i costi del sistema sanitario.
La ricerca sull’implementazione proposta deve concentrarsi su uno o più interventi basati sull’evidenza (o interventi complessi) noti per promuovere la MLTC, comprese le NCD, e deve valutare interventi incentrati sul paziente o sull’autogestione, oppure interventi che trasformano le comunità, la pratica clinica e/o i sistemi sanitari. I richiedenti devono giustificare la scelta dell’intervento (o degli interventi) e fornire prove di efficacia, accettabilità, fattibilità e potenziale impatto a lungo termine sulla salute e di altro tipo. Idealmente, le prove dell’efficacia dell’intervento nel mondo reale dovrebbero essere supportate da una revisione sistematica ben condotta, se disponibile. Poiché le evidenze su come gestire le NCD stanno ancora emergendo, in particolare nei Paesi a basso reddito, di solito è opportuno un periodo limitato di sperimentazione dell’efficacia di un intervento che l’équipe del richiedente ha adattato per l’attuazione locale. I richiedenti devono esplorare l’implementazione dell’intervento proposto per una popolazione di studio selezionata, tenendo conto del contesto sociale, politico, economico e culturale in cui si svolgerà lo studio.
Le proposte nell’ambito di questo bando devono riguardare le seguenti attività:
– Fornire un piano di ricerca che utilizzi quadri di ricerca sull’implementazione convalidati o una ricerca di progettazione ibrida;
– Avere una strategia appropriata per misurare i risultati della ricerca sull’implementazione e gli indicatori di efficacia nel mondo reale;
– Affrontare in modo specifico l’equità sanitaria e i principi della copertura sanitaria universale;
– Impegnare un team di ricerca adeguatamente esperto e qualificato che possa garantire un approccio multidisciplinare adeguato e che dimostri una partnership equa e una leadership condivisa tra HIC e LMIC e/o tra membri non indigeni e indigeni del team di progetto e stakeholder esterni attraverso una chiara strategia di governance;
– Fornire una strategia di coinvolgimento degli stakeholder con prove di sostegno/impegno da parte dei principali stakeholder per la fornitura di cure centrate sul paziente e un percorso per sostenere l’intervento proposto dopo la fine del finanziamento;
– Fornire opportunità di sviluppo delle capacità di ricerca sull’implementazione per i ricercatori all’inizio della carriera e per i membri del team provenienti da ambienti con minori risorse, come i Paesi meno sviluppati o le comunità svantaggiate.
– Garantire un coinvolgimento significativo dei membri del team a inizio carriera, compreso almeno un membro a inizio carriera come co-investigatore.
I candidati sono inoltre incoraggiati a seguire un approccio basato sul corso della vita, adattando l’intervento a una o più fasi chiave della vita critiche per ridurre l’insorgenza o la progressione delle NCD, e a esplorare il modo migliore per implementare gli interventi con la tecnologia digitale.
DESTINATARI (per informazioni dettagliate si rimanda al bando)
Qualsiasi entità legale, indipendentemente dal suo luogo di costituzione, comprese le entità legali provenienti da paesi terzi non associati o organizzazioni internazionali (incluse le organizzazioni internazionali europee di ricerca) è idonea a partecipare (sia che sia idonea per il finanziamento o meno), a condizione che siano soddisfatte le condizioni stabilite nel Regolamento Horizon Europe, insieme a qualsiasi altra condizione stabilita nel tema specifico del bando.
Per ‘entità legale’ si intende qualsiasi persona fisica o giuridica creata e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, che abbia personalità giuridica e che possa, agendo nel proprio nome, esercitare diritti ed essere soggetta ad obblighi, o un’entità senza personalità giuridica.
I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la loro domanda, al fine di ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida prima di firmare l’accordo di sovvenzione.
Casi specifici
– Entità affiliate: le entità affiliate (ossia entità con un legame legale o di capitale con un beneficiario che partecipano all’azione con diritti e obblighi simili ai beneficiari, ma che non firmano l’accordo di sovvenzione e quindi non diventano beneficiari stessi) sono ammesse, se sono idonee per la partecipazione e il finanziamento.
– Partner associati: i partner associati (ossia entità che partecipano all’azione senza firmare l’accordo di sovvenzione e senza il diritto di addebitare costi o richiedere contributi) sono ammessi, salvo eventuali condizioni riguardanti i partner associati stabilite nelle condizioni specifiche del bando.
Entità senza personalità giuridica: le entità che non hanno personalità giuridica secondo il diritto nazionale possono partecipare eccezionalmente, a condizione che i loro rappresentanti abbiano la capacità di assumere obbligazioni legali per loro conto e offrano garanzie per proteggere gli interessi finanziari dell’UE equivalenti a quelle offerte dalle persone giuridiche.
– Centro Comune di Ricerca (JRC) – Laddove previsto nelle condizioni specifiche del bando, i candidati possono includere nelle loro proposte il possibile contributo del JRC, ma il JRC non parteciperà alla preparazione e presentazione della proposta. I candidati indicheranno il contributo che il JRC potrebbe apportare al progetto in base all’ambito del testo del tema. Dopo il processo di valutazione, il JRC e il consorzio selezionato per il finanziamento potrebbero giungere a un accordo sui termini specifici della partecipazione del JRC. Se viene trovato un accordo, il JRC potrebbe aderire all’accordo di sovvenzione come beneficiario richiedendo un finanziamento pari a zero o partecipare come partner associato e accedere al consorzio come membro.
– Associazioni e raggruppamenti di interesse – Entità composte da membri (ad esempio, Consorzi di Infrastrutture di Ricerca Europee (ERIC)) possono partecipare come ‘unici beneficiari’ o ‘beneficiari senza personalità giuridica’. Tuttavia, se l’azione viene effettivamente implementata dai singoli membri, tali membri dovrebbero partecipare anche (sia come beneficiari che come entità affiliate, altrimenti i loro costi NON saranno ammissibili)
– Misure restrittive dell’UE – Le entità soggette a misure restrittive dell’UE ai sensi dell’articolo 29 del Trattato sull’Unione europea (TUE) e dell’articolo 215 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) nonché dell’articolo 75 del TFUE non sono idonee a partecipare in nessuna capacità, compresi come beneficiari, entità affiliate, partner associati, terze parti che forniscono contributi in natura, subappaltatori o destinatari di sostegno finanziario a terzi.
Per l’elenco completo dei criteri di ammissibilità e di esclusione consultare il bando
Composizione del consorzio (per informazioni dettagliate si rimanda alle specifiche riportate nel bando)
Salvo diversamente previsto nelle condizioni specifiche del bando, solo le entità giuridiche che costituiscono un consorzio sono idonee a partecipare alle azioni a condizione che il consorzio includa, come beneficiari, tre entità giuridiche indipendenti l’una dall’altra e ciascuna costituita in un paese diverso come segue:
– almeno una entità giuridica indipendente costituita in uno Stato membro;
– almeno altre due entità giuridiche indipendenti, ciascuna costituita in diversi Stati membri o Paesi Associati.
Si applicano le seguenti eccezioni: in riconoscimento dell’apertura dei programmi degli Istituti Nazionali di Sanità degli Stati Uniti (US National Institutes of Health) ai ricercatori europei, qualsiasi entità legale stabilita negli Stati Uniti d’America è idonea a ricevere finanziamenti dell’Unione.
Budget: 20 000 000 EUR
Per informazioni sul bando: LINK