NEWS BANDI – EU4Health – Invito a presentare proposte per promuovere l’adozione dell’intelligenza artificiale nella sanità (DI-g-24-76) (EU4H-2024-PJ-03-6)
BANDO: Call for proposals on advancing the adoption of artificial intelligence in health (DI-g-24-76)
ID: EU4H-2024-PJ-03-6 | Call for proposal
Programma: EU4Health Programme (EU4H)
Tipo di azione: EU4H Project Grants
Data di pubblicazione del bando: 17 Settembre 2024
Data di scadenza del bando: 22 Gennaio 2025 | Single-stage
OGGETTO
L’obiettivo generale di questo progetto è quello di accelerare la diffusione sicura dei sistemi di intelligenza artificiale, in particolare in ambito clinico. Nell’ambito di questo bando è previsto il finanziamento di un progetto.
AMBITO DI APPLICAZIONE
Le attività per questa azione dovrebbero includere le seguenti azioni:
a) la creazione e la gestione di una o più comunità di esperti (ad esempio, professionisti del settore sanitario con esperienza nell’utilizzo/implementazione dell’IA nella pratica clinica e dirigenti ospedalieri con esperienza nell’implementazione di soluzioni di IA nelle organizzazioni sanitarie) e di stakeholder rilevanti (ad esempio, sviluppatori di prodotti e servizi basati sull’IA o sull’IA e pazienti) per approfondire le potenzialità e le sfide relative all’utilizzo dell’IA nella pratica clinica. A questo proposito, il progetto dovrebbe fornire proposte su come garantire la sostenibilità di questa comunità di esperti oltre la fine del progetto;
b) l’analisi e l’identificazione dei fattori che portano al successo o meno dell’impiego dell’IA nell’assistenza sanitaria, nonché delle sfide e degli ostacoli, in collaborazione con la comunità o le comunità di esperti di cui al punto a) e tenendo conto degli studi e dei progetti esistenti. Due aree di particolare interesse che dovrebbero essere incluse sono l’IA nel cancro e l’IA nelle aree remote e nei deserti medici;
c) la preparazione di buone pratiche di implementazione dell’IA nell’assistenza sanitaria, raccomandazioni e linee guida adattate alle esigenze degli utenti/ambienti specifici dell’assistenza sanitaria per accelerare l’implementazione sicura ed efficace dell’IA nella pratica clinica in collaborazione con la comunità o le comunità di esperti di cui al punto a) e tenendo conto degli studi e dei progetti esistenti. Ciò potrebbe includere, ad esempio, come affrontare le diverse prestazioni dei sistemi di IA in ambienti clinici diversi, al di là delle ragioni attribuite ai dati di addestramento/validazione e al modo in cui il sistema è stato tecnicamente sviluppato; come affrontare le questioni relative all’interazione dell’IA con i flussi di lavoro clinici; gli ostacoli legati alle questioni etiche dell’IA nell’assistenza sanitaria, alla collaborazione IA-medico e all’impatto sul rapporto medico-paziente, nonché l’analisi del rischio di pregiudizi e come affrontarli.
d) la progettazione, lo sviluppo e l’esecuzione di progetti pilota per testare e valutare in diversi ambienti reali le buone pratiche di utilizzo, le linee guida e le raccomandazioni sviluppate dalla/e comunità di esperti. Nell’ambito dei progetti pilota, analizzare come la pratica clinica stia cambiando con l’incorporazione dei sistemi di IA. Sulla base dei risultati dei progetti pilota, aggiornare, se necessario, le buone pratiche di utilizzo dell’IA proposte e altre raccomandazioni e linee guida;
e) lo sviluppo di strumenti digitali interattivi di facile utilizzo che consentano di raccogliere e comunicare le soluzioni di IA utilizzate con successo in diversi contesti clinici. Lo strumento o gli strumenti dovrebbero fornire informazioni sulle modalità di impiego delle soluzioni di IA per identificare informazioni appropriate e utili da indicare all’interno dello strumento o degli strumenti digitali che saranno sviluppati. Lo scopo di tali strumenti digitali è quello di coinvolgere le parti interessate e di sostenere la formazione di comunità (ad esempio, sviluppare contatti e migliorare le collaborazioni tra gli esperti o gli operatori sanitari che utilizzano gli strumenti di IA nella pratica clinica o che sono interessati all’adozione dell’IA nel loro ambito medico, riunire i centri sanitari che utilizzano l’IA e quelli interessati a implementarla, mettere in contatto gli sviluppatori di IA con gli utenti dell’IA e consentire ai pazienti di ottenere informazioni preziose sugli usi dell’IA nella pratica clinica). Questi strumenti dovrebbero essere continuamente alimentati con nuove informazioni aggiornate dai membri della comunità e da altri utenti dell’IA. A questo proposito, il beneficiario dovrebbe fornire una proposta su come questo sistema potrebbe essere aggiornato al meglio e su come garantire la sostenibilità di questo sistema oltre la fine del progetto;
f) l’organizzazione di workshop e attività di comunicazione (ad esempio, traduzione delle conoscenze e diffusione di pratiche/risultati basati sull’evidenza) rivolti a diversi stakeholder (ad esempio, sviluppatori e utenti di IA, dirigenti ospedalieri, pubblico in generale, pazienti). Nell’ambito di queste attività, identificare esempi di successo nell’utilizzo dell’IA in ambito sanitario e fornire una panoramica di queste storie concrete di successo/buone pratiche. Questi esempi di successo nell’utilizzo dell’IA in ambito sanitario dovranno essere esposti o inclusi nello strumento digitale interattivo di cui al punto (e). Il beneficiario dovrà inoltre produrre altro materiale (ad esempio, briefing, campagne online) per spiegare e promuovere l’uso sicuro, efficace e fiducioso dell’intelligenza artificiale in ambito sanitario presso le parti interessate e il pubblico;
g) la fornitura di una sintesi delle lezioni apprese e di raccomandazioni per potenziali misure politiche che contribuirebbero ad accelerare l’impiego sicuro ed efficace dell’IA nella pratica clinica.
DESTINATARI (per informazioni dettagliate si rimanda al bando)
Le domande saranno considerate ammissibili solo se il loro contenuto corrisponde interamente (o almeno in parte) alla descrizione del tema per cui sono state presentate.
Partecipanti ammissibili (Paesi ammissibili)
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:
– essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)
– essere stabiliti in uno dei Paesi eleggibili, vale a dire: Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)); Paesi non UE ammissibili: Paesi SEE e Paesi associati al Programma EU4Health
Altre condizioni specifiche di ammissibilità:
– Accademie e istituti di istruzione,
– istituti di ricerca,
– ospedali,
– reti di esperti, comprese le ERN,
– organizzazioni della società civile: associazioni, fondazioni, ONG ed enti simili,
– imprese (comprese le imprese sociali e quelle senza scopo di lucro) nel campo della salute pubblica, enti privati (a scopo di lucro/non a scopo di lucro), autorità pubbliche (sanità pubblica, ecc.)
Casi specifici
Persone fisiche – Le persone fisiche NON sono ammissibili (ad eccezione dei lavoratori autonomi, cioè delle ditte individuali, quando l’impresa non ha personalità giuridica distinta da quella della persona fisica).
Per l’elenco completo dei criteri di ammissibilità e di esclusione consultare il bando
COMPOSIZIONE DEL CONSORZIO (per informazioni dettagliate si rimanda alle specifiche riportate nel bando)
Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno 3 candidati (beneficiari; non entità affiliate), che rispettino le seguenti condizioni: almeno 3 soggetti indipendenti provenienti da 3 diversi Paesi ammissibili.
BUDGET: EUR 4.500.000
Per informazioni sul bando: LINK