NEWS BANDI – Ripensare gli spazi urbani verso la neutralità climatica (HORIZON-MISS-2024-CIT-01-01)
BANDO: Rethinking urban spaces towards climate neutrality
ID: HORIZON-MISS-2024-CIT-01-01 | Call for proposal
Programma: Horizon Europe (HORIZON)
Tipo di azione: HORIZON Innovation Actions
Data di pubblicazione del bando: 17 Settembre 2024
Data di scadenza del bando: 16 Gennaio 2025 | Single-stage
OGGETTO: La neutralità climatica per le città è associata a importanti co-benefici e qualità urbane come la riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico, il miglioramento della salute e del benessere, la riduzione delle impronte ambientali urbane, un maggior verde urbano, la riduzione della sigillatura del suolo e un miglioramento della gestione delle acque. Oltre a contribuire significativamente all’obiettivo del Green Deal europeo di rendere l’Europa climaticamente neutra entro il 2050, il Programma di Lavoro 2023-2024 della Missione Città Climaticamente Neutre e Intelligenti (Climate-Neutral and Smart Cities Mission) contribuirà anche all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, al Piano d’Azione dell’UE per la Zero Inquinamento, alla strategia Fit for 55, alla Strategia per la Biodiversità 2030, alla Strategia dell’UE sull’adattamento ai cambiamenti climatici, alla Strategia Industriale dell’UE, alla Strategia per la Bioeconomia dell’UE e all’iniziativa del Nuovo Bauhaus Europeo. Le azioni finanziate supporteranno le città nella loro trasformazione verde e digitale, in linea con le disposizioni del Piano di attuazione della Missione Città, e consentiranno loro di attuare i loro piani d’azione e raggiungere la neutralità climatica entro il 2030, in sinergia con significativi progressi verso la riduzione dell’inquinamento. A loro volta, le città beneficiarie di queste azioni agiranno come centri di sperimentazione e innovazione per altre città che diventeranno climaticamente neutre entro il 2050.
Obiettivo specifico: L’obiettivo del bando è di ripensare gli spazi urbani verso la neutralità climatica, considerando la densità delle città e la scarsità degli spazi pubblici. Si richiede il coinvolgimento di almeno tre città per dimostrare soluzioni innovative, includendo sia aree urbane che suburbane. Le proposte dovrebbero affrontare le sfide legate alla gestione dello spazio pubblico urbano limitato, considerando gli obiettivi climatici e sociali, e promuovere la sostenibilità e l’efficienza energetica nei trasporti e nelle infrastrutture di riscaldamento e raffreddamento. Le dimostrazioni dovrebbero coinvolgere un processo di co-design con gli stakeholder locali e utilizzare strumenti digitali per ottimizzare i servizi di mobilità e monitorare gli impatti ambientali. Si richiede che le soluzioni proposte raggiungano almeno il livello di maturità tecnologica 7 alla fine del progetto.
DESTINATARI (per informazioni dettagliate si rimanda al bando)
Qualsiasi entità legale, indipendentemente dal suo luogo di costituzione, comprese le entità legali provenienti da Paesi terzi non associati o organizzazioni internazionali (incluse le organizzazioni internazionali europee di ricerca) è idonea a partecipare (sia che sia idonea per il finanziamento o meno), a condizione che siano soddisfatte le condizioni stabilite nel Regolamento Horizon Europe, insieme a qualsiasi altra condizione stabilita nel tema specifico del bando.
Per ‘entità legale’ si intende qualsiasi persona fisica o giuridica creata e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, che abbia personalità giuridica e che possa, agendo nel proprio nome, esercitare diritti ed essere soggetta ad obblighi, o un’entità senza personalità giuridica.
I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la loro domanda, al fine di ottenere un Codice di Identificazione del Partecipante (PIC) e essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida prima di firmare l’accordo di sovvenzione.
Si applicano restrizioni per la protezione delle reti di comunicazione europee.
Casi specifici
– Entità affiliate: le entità affiliate (ossia entità con un legame legale o di capitale con un beneficiario che partecipano all’azione con diritti e obblighi simili ai beneficiari, ma che non firmano l’accordo di sovvenzione e quindi non diventano beneficiari stessi) sono ammesse, se sono idonee per la partecipazione e il finanziamento.
– Partner associati: i partner associati (ossia entità che partecipano all’azione senza firmare l’accordo di sovvenzione e senza il diritto di addebitare costi o richiedere contributi) sono ammessi, salvo eventuali condizioni riguardanti i partner associati stabilite nelle condizioni specifiche del bando.
– Entità senza personalità giuridica: le entità che non possiedono personalità giuridica secondo la loro legislazione nazionale possono partecipare eccezionalmente, a condizione che i loro rappresentanti abbiano la capacità di assumere obblighi legali per conto loro e offrano garanzie equivalenti a quelle fornite dalle persone giuridiche per la tutela degli interessi finanziari dell’UE.
– Centro Comune di Ricerca (JRC) – Laddove previsto nelle condizioni specifiche del bando, i candidati possono includere nelle loro proposte il possibile contributo del JRC, ma il JRC non parteciperà alla preparazione e presentazione della proposta. I candidati indicheranno il contributo che il JRC potrebbe apportare al progetto in base all’ambito del testo del testo tematico. Dopo il processo di valutazione, il JRC e il consorzio selezionato per il finanziamento potrebbero giungere a un accordo sui termini specifici della partecipazione del JRC. Se viene trovato un accordo, il JRC potrebbe aderire all’accordo di sovvenzione come beneficiario richiedendo un finanziamento pari a zero o partecipare come partner associato e accedere al consorzio come membro.
– Associazioni e raggruppamenti di interesse – Entità composte da membri (ad esempio, Consorzi di Infrastrutture di Ricerca Europee (ERIC)) possono partecipare come ‘unici beneficiari’ o ‘beneficiari senza personalità giuridica’. Tuttavia, se l’azione viene effettivamente implementata dai singoli membri, anche tali membri dovrebbero partecipare (sia come beneficiari che come entità affiliate, altrimenti i loro costi NON saranno ammissibili)
– Misure restrittive dell’UE – Le entità soggette a misure restrittive dell’UE ai sensi dell’articolo 29 del Trattato sull’Unione europea (TUE) e dell’articolo 215 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) nonché dell’articolo 75 del TFUE non sono idonee a partecipare a qualsiasi titolo, compreso come beneficiari, entità affiliate, partner associati, terze parti che forniscono contributi in natura, subappaltatori o destinatari di sostegno finanziario a terzi.
Per l’elenco completo dei criteri di ammissibilità e di esclusione consultare il bando
Composizione del consorzio (per informazioni dettagliate si rimanda alle specifiche riportate nel bando)
Salvo diversamente previsto nelle condizioni specifiche del bando, solo le entità giuridiche che costituiscono un consorzio sono idonee a partecipare alle azioni a condizione che il consorzio includa, come beneficiari, tre entità giuridiche indipendenti l’una dall’altra e ciascuna costituita in un paese diverso come segue:
– almeno un’entità giuridica indipendente costituita in uno Stato membro;
– almeno altre due entità giuridiche indipendenti, ciascuna costituita in diversi Stati membri o Paesi Associati.
Budget: 45 000 000 EUR
Per informazioni sul bando: LINK