NEWS BANDI – Uso efficiente, sostenibile e inclusivo dell’energia: Progettazione per l’adattabilità, il riutilizzo e la destrutturazione degli edifici, in linea con i principi dell’economia circolare (Partenariato Built4People) (HORIZON-CL5-2024-D4-02-04)
BANDO: Design for adaptability, re-use and deconstruction of buildings, in line with the principles of circular economy (Built4People Partnership)
ID: HORIZON-CL5-2024-D4-02-04 | Call for proposal
Programma: Horizon Europe (HORIZON)
Tipo di azione: HORIZON Research and Innovation Actions
Data di pubblicazione del bando: 17 Settembre 2024
Data di scadenza del bando: 21 Gennaio 2025 | Single-stage
OGGETTO
Il bando si propone di finanziare progetti mirati a migliorare l’efficienza energetica negli edifici e nell’industria, con l’obiettivo di contribuire agli sforzi dell’Unione Europea per affrontare il cambiamento climatico e promuovere una transizione verso un sistema energetico più sostenibile e pulito. Questo obiettivo viene articolato attraverso diversi approcci:
• Miglioramento dell’efficienza energetica negli edifici: Il bando punta a sostenere progetti che promuovono l’adozione di soluzioni tecnologiche e socio-economiche volte a ridurre il consumo energetico e le emissioni di gas serra negli edifici. Questo include l’obiettivo ambizioso di rendere gli edifici climaticamente neutri e sostenibili entro il 2050, utilizzando approcci basati sulla ricerca e l’innovazione orientati alle esigenze delle persone.
• Riduzione delle emissioni nell’industria: Si cercano progetti volti a ottimizzare l’efficienza energetica nei processi industriali, ad esempio attraverso il recupero e l’utilizzo del calore di scarto e l’elettrificazione dei processi di generazione di calore. L’obiettivo è ridurre in modo significativo le emissioni di gas serra e altri inquinanti atmosferici derivanti dalle attività industriali.
• Supporto alla transizione verso un sistema energetico pulito: Il bando intende sostenere l’adozione di tecnologie e pratiche che favoriscono un’energia più pulita e accessibile per tutti, contribuendo così alla neutralità climatica. Questo include anche l’uso della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale per ottimizzare l’efficienza energetica negli edifici.
• Promozione dell’indipendenza energetica dell’Europa: In linea con le politiche dell’Unione Europea volte a ridurre la dipendenza dalle importazioni di combustibili fossili, il bando incoraggia progetti che mirano a migliorare l’efficienza energetica e a ridurre la domanda energetica, contribuendo così a rendere l’Europa meno dipendente dalle forniture esterne, in particolare dal gas russo.
Complessivamente, l’obiettivo del bando è sostenere progetti innovativi che contribuiscano a rendere gli edifici e l’industria europei più sostenibili, efficienti e resilienti dal punto di vista energetico, favorendo una transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio e contribuendo agli obiettivi di neutralità climatica dell’Unione Europea.
Obiettivo specifico: L’obiettivo del bando è sviluppare e integrare soluzioni innovative basate su strumenti, prodotti e tecniche per la costruzione e la ristrutturazione degli edifici, al fine di favorire l’adattabilità, il riutilizzo e la destrutturazione degli stessi, in linea con i principi dell’economia circolare. Le proposte dovrebbero concentrarsi sulla validazione di soluzioni che promuovano la progettazione ottimale degli edifici, il tracciamento dei materiali da costruzione, la facilitazione del riutilizzo e il riciclo dei materiali, e l’integrazione dei dati di monitoraggio degli edifici. Queste soluzioni dovrebbero essere testate su progetti reali, considerando una varietà di tipologie edilizie e condizioni climatiche. Inoltre, dovrebbero essere forniti orientamenti per promuovere l’adozione delle soluzioni dimostrate e supportare la loro replicazione, contribuendo così alla sostenibilità del settore edilizio e all’ottimizzazione del ciclo di vita degli edifici. Si prevede che i progetti derivanti dal bando forniscano relazioni sui risultati al partenariato europeo ‘Ambiente edificato sostenibile centrato sulle persone’ (Built4People) a supporto del monitoraggio dei suoi Indicatori Chiave di Prestazione (KPI). Le proposte selezionate potrebbero considerare il coinvolgimento del Centro comune di ricerca (JRC) della Commissione europea, il quale può fornire supporto in attività di ricerca relative alla progettazione per l’adattabilità, progettazione per la destrutturazione e riutilizzo degli elementi di costruzione sia per la nuova costruzione che per la ristrutturazione degli edifici
DESTINATARI (per informazioni dettagliate si rimanda al bando)
Qualsiasi entità legale, indipendentemente dal suo luogo di costituzione, comprese le entità legali provenienti da Paesi terzi non associati o organizzazioni internazionali (incluse le organizzazioni internazionali europee di ricerca) è idonea a partecipare (sia che sia idonea per il finanziamento o meno), a condizione che siano soddisfatte le condizioni stabilite nel Regolamento Horizon Europe, insieme a qualsiasi altra condizione stabilita nel tema specifico del bando.
Per ‘entità legale’ si intende qualsiasi persona fisica o giuridica creata e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, che abbia personalità giuridica e che possa, agendo nel proprio nome, esercitare diritti ed essere soggetta ad obblighi, o un’entità senza personalità giuridica.
I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la loro domanda, al fine di ottenere un Codice di Identificazione del Partecipante (PIC) e essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida prima di firmare l’accordo di sovvenzione.
Si applica la seguente condizione aggiuntiva:
– Se i progetti utilizzano dati e servizi basati su osservazione terrestre tramite satellite, posizionamento, navigazione e/o dati e servizi temporali correlati, i beneficiari devono utilizzare Copernicus e/o Galileo/EGNOS (è possibile utilizzare inoltre altri dati e servizi).
– Il Centro comune di ricerca (JRC) può partecipare come membro del consorzio selezionato per il finanziamento.
Per l’elenco completo dei criteri di ammissibilità e di esclusione consultare il bando
Casi specifici
– Entità affiliate: le entità affiliate (ossia entità con un legame legale o di capitale con un beneficiario che partecipano all’azione con diritti e obblighi simili ai beneficiari, ma che non firmano l’accordo di sovvenzione e quindi non diventano beneficiari stessi) sono ammesse, se sono idonee per la partecipazione e il finanziamento.
– Partner associati: i partner associati (ossia entità che partecipano all’azione senza firmare l’accordo di sovvenzione e senza il diritto di addebitare costi o richiedere contributi) sono ammessi, salvo eventuali condizioni riguardanti i partner associati stabilite nelle condizioni specifiche del bando.
– Entità senza personalità giuridica: le entità che non possiedono personalità giuridica secondo la
loro legislazione nazionale possono partecipare eccezionalmente, a condizione che i loro rappresentanti abbiano la capacità di assumere obblighi legali per conto loro e offrano garanzie equivalenti a quelle fornite dalle persone giuridiche per la tutela degli interessi finanziari dell’UE.
– Centro Comune di Ricerca (JRC) – Laddove previsto nelle condizioni specifiche del bando, i candidati possono includere nelle loro proposte il possibile contributo del JRC, ma il JRC non parteciperà alla preparazione e presentazione della proposta. I candidati indicheranno il contributo che il JRC potrebbe apportare al progetto in base all’ambito del testo del testo tematico. Dopo il processo di valutazione, il JRC e il consorzio selezionato per il finanziamento potrebbero giungere a un accordo sui termini specifici della partecipazione del JRC. Se viene trovato un accordo, il JRC potrebbe aderire all’accordo di sovvenzione come beneficiario richiedendo un finanziamento pari a zero o partecipare come partner associato e accedere al consorzio come membro.
– Associazioni e raggruppamenti di interesse – Entità composte da membri (ad esempio, Consorzi di Infrastrutture di Ricerca Europee (ERIC)) possono partecipare come ‘unici beneficiari’ o ‘beneficiari senza personalità giuridica’. Tuttavia, se l’azione viene effettivamente implementata dai singoli membri, anche tali membri dovrebbero partecipare (sia come beneficiari che come entità affiliate, altrimenti i loro costi NON saranno ammissibili)
– Misure restrittive dell’UE – Le entità soggette a misure restrittive dell’UE ai sensi dell’articolo 29 del Trattato sull’Unione europea (TUE) e dell’articolo 215 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) nonché dell’articolo 75 del TFUE non sono idonee a partecipare a qualsiasi titolo, compreso come beneficiari, entità affiliate, partner associati, terze parti che forniscono contributi in natura, subappaltatori o destinatari di sostegno finanziario a terzi.
Composizione del consorzio (per informazioni dettagliate si rimanda alle specifiche riportate nel bando)
Salvo diversamente previsto nelle condizioni specifiche del bando, solo le entità giuridiche che costituiscono un consorzio sono idonee a partecipare alle azioni a condizione che il consorzio includa, come beneficiari, tre entità giuridiche indipendenti l’una dall’altra e ciascuna costituita in un paese diverso come segue:
– almeno un’entità giuridica indipendente costituita in uno Stato membro;
– almeno altre due entità giuridiche indipendenti, ciascuna costituita in diversi Stati membri o Paesi associati.
Budget: 8 000 000 EUR
Per informazioni sul bando: LINK