NEWS BANDI – CEF 2 Trasporti – Progetti sulla RETE CENTRALE – Dotazione di coesione (CEF-T-2024-CORECOEN): PORTI MARITTIMI – Studi, lavori o progetti misti
BANDO: Maritime ports – studies, works or mixed
ID: CEF-T-2024-CORECOEN-MARP-WORKS | Call for proposal
Programma: Connecting Europe Facility (CEF)
Tipo di azione: CEF Infrastructure Projects
Data di pubblicazione del bando: 24 Settembre 2024
Data di scadenza del bando: 21 Gennaio 2025 | Single-stage
OGGETTO
L’obiettivo è sviluppare progetti di infrastrutture di trasporto nei porti marittimi sulla rete centrale TEN-T.
AMBITO DI APPLICAZIONE
Studi e/o lavori sui porti marittimi principali relativi a:
- accesso al porto con l’obiettivo di fornire un accesso marittimo sicuro sotto forma di frangiflutti, canali di accesso, canali navigabili, chiuse e ausili alla navigazione (ad esempio radar, boe);
- infrastrutture portuali di base, con una priorità su:
– sviluppo di soluzioni multimodali a zero o basse emissioni;
– sviluppo delle capacità e delle strutture portuali in relazione alle attività di trasporto dei parchi eolici offshore. La proposta deve dimostrare il coinvolgimento del porto marittimo nelle attività di trasporto dei parchi eolici offshore e la necessità di infrastrutture portuali di base per tali attività; e/o,
– miglioramento della connettività delle regioni remote, insulari o ultraperiferiche o degli Stati membri che non hanno confini terrestri con un altro Stato membro.
Tali infrastrutture portuali di base possono assumere la forma di bacini di rotazione, muri di banchina, ormeggi, moli, riempimenti, bonifiche, che migliorano l’efficienza dei porti marittimi e la loro integrazione all’interno della rete TEN-T. I rinterri e le bonifiche potrebbero essere sostenuti come interventi per creare spazio per la costruzione di altre infrastrutture portuali di base, ad esempio un ormeggio, muri di banchina, ecc. ma non dovrebbero portare a una significativa capacità aggiuntiva (ad esempio un aumento della superficie o la creazione di nuovi terminal, aree di movimentazione logistica/merci/multimodale, ecc.)
- fornitura di elettricità a terra (compreso l’ammodernamento della rete elettrica all’interno del porto, se necessario per la fornitura di elettricità a terra, ed escluse le relative installazioni sulle navi);
- impianti portuali fissi di raccolta per gli oli e gli altri rifiuti delle navi (compresi i residui dei sistemi di depurazione dei gas di scarico) per soddisfare i requisiti ambientali;
- garanzia di navigabilità per tutto l’anno mediante dragaggi e strutture rompighiaccio. Il dragaggio di capitale sarà sostenuto solo come intervento per eliminare le strozzature per il trasporto marittimo a corto raggio dell’UE. Ciò deve essere dimostrato nella proposta e accompagnato da un’adeguata analisi costi-benefici (se applicabile) che giustifichi il traffico marittimo a corto raggio e la corrispondente profondità di dragaggio.
- fornire o migliorare l’accesso alle vie navigabili interne/ferroviarie e i collegamenti con i porti marittimi. L’accesso ferroviario potrebbe riguardare le infrastrutture ferroviarie, ad esempio nuovi binari, l’ammodernamento dei binari esistenti, l’adattamento per treni lunghi 740 metri e i collegamenti all’interno dei porti marittimi, le installazioni di servizi necessari (ad esempio l’elettricità) per le operazioni ferroviarie. L’accesso e i collegamenti stradali ai/nei porti marittimi non saranno finanziati, ad eccezione dei progetti situati in Stati membri che non hanno confini terrestri con un altro Stato membro.
I progetti di opere possono includere la generazione di energia rinnovabile in loco (elemento sinergico in conformità con la Sezione 10.6 del Programma di lavoro), come la connessione alla rete dal porto alla rete esterna al porto necessaria per la fornitura di energia elettrica a terra, impianti fotovoltaici, turbine eoliche, ecc. che viene utilizzata principalmente, ad esempio, per la fornitura di energia elettrica a terra, per il fabbisogno delle infrastrutture portuali di base e per diverse operazioni portuali. Tali elementi sinergici devono migliorare i benefici socio-economici, climatici o ambientali del progetto e non possono superare il 20% dei costi totali ammissibili del progetto.
AMMISSIBILITÀ (per informazioni dettagliate si rimanda al bando)
Le domande saranno considerate ammissibili solo se il loro contenuto corrisponde interamente (o almeno in parte) alla descrizione del tema per cui sono state presentate.
Partecipanti ammissibili (Paesi ammissibili)
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:
– essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)
– essere stabiliti in uno degli Stati membri ammissibili ai finanziamenti del Fondo di coesione.
I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine. Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc.
CASI SPECIFICI
Qui di seguito alcuni casi specifici. Per l’elenco completo consultare il bando
Finanziamenti eccezionali – Le entità di altri Paesi (non elencati sopra) sono eccezionalmente ammissibili per progetti di interesse comune nel campo dei trasporti, dell’energia e del digitale e per progetti transfrontalieri nel campo delle energie rinnovabili, se l’autorità concedente ritiene la loro partecipazione essenziale per l’attuazione dell’azione.
Persone fisiche – Le persone fisiche NON sono ammissibili (ad eccezione dei lavoratori autonomi, cioè delle ditte individuali, quando la società non ha personalità giuridica distinta da quella della persona fisica).
Organizzazioni internazionali – Sono ammissibili le organizzazioni internazionali. Ad esse non si applicano le regole sui Paesi ammissibili.
Enti privi di personalità giuridica – Gli enti privi di personalità giuridica ai sensi del diritto nazionale possono partecipare in via eccezionale, a condizione che i loro rappresentanti abbiano la capacità di assumere obblighi giuridici per loro conto e offrano garanzie per la tutela degli interessi finanziari dell’UE equivalenti a quelle offerte dalle persone giuridiche.
Budget (EUR)
CEF Infrastructure Projects: 1 080 000 000
Per informazioni sul bando: LINK