NEWS BANDI – Rafforzare il ricordo dell’Olocausto, dei genocidi, dei crimini di guerra e dei crimini contro l’umanità per consolidare la democrazia nell’Unione Europea (CERV-2024-CITIZENS-REM-HOLOCAUST)
BANDO: Rafforzare il ricordo dell’Olocausto, dei genocidi, dei crimini di guerra e dei crimini contro l’umanità per consolidare la democrazia nell’Unione Europea.
ID: CERV-2024-CITIZENS-REM-HOLOCAUST
Programma: Citizens, Equality, Rights and Values Programme (CERV)
Tipo di azione: CERV Lump Sum Grants
Data di scadenza: 6 Giugno 2024 17:00:00 Brussels time
OGGETTO: Il ventesimo secolo europeo è stato segnato da crimini orribili come l’Olocausto e altri crimini commessi da regimi autoritari e totalitari. L’eredità di questi crimini richiede una condivisione e un ricordo costante, così come la ricerca per contrastare la disinformazione. L’istruzione rivolta a tutte le generazioni sull’importanza di salvaguardare la democrazia e i diritti fondamentali dovrebbe trarre insegnamento da questi crimini. I giovani dovrebbero essere incoraggiati a diventare ambasciatori di questa memoria, a raccontare la storia dei sopravvissuti sia offline che online, a sensibilizzare sulle loro tragedie e a collegarsi con siti commemorativi e musei. Nel difendere i valori dell’UE, il ricordo di questi crimini, l’insegnamento dei diritti fondamentali e il coinvolgimento attivo delle persone sono necessari, in particolare per attori in prima linea nella difesa dei diritti come difensori dei diritti fondamentali, funzionari pubblici, membri del potere giudiziario, forze dell’ordine e policy-maker. Inoltre, sopprimere i diritti fondamentali come la libertà di parola, di associazione, di pensiero, di coscienza e di religione è una caratteristica integrale dei regimi totalitari e autoritari. L’opposizione e/o la resistenza organizzata all’interno della società hanno svolto un ruolo chiave nella lotta contro l’occupazione straniera e/o nel rovesciare i regimi totalitari e autoritari. È ancora cruciale ricordare e educare attori e gruppi su questi eventi come esempi per difendere i diritti fondamentali oggi e in futuro.
I progetti che rientrano in questo argomento devono concentrarsi su crimini specifici come l’Olocausto, i crimini totalitari o altri crimini del XX secolo come i genocidi, i crimini di guerra e i crimini contro l’umanità e devono analizzare come questi crimini siano stati organizzati, quali attori siano stati coinvolti e come siano stati commessi. I progetti che rientrano in questo argomento sono incoraggiati a trovare nuovi modi per ricordare questi crimini, per proteggere la società dalle minacce di odio che stanno riemergendo, antisemitismo, razzismo, xenofobia, antiziganismo e LGBTIQ-fobia.
I progetti sono incoraggiati a cercare nuovi metodi didattici e forme moderne di educazione sugli eventi storici, inclusi l’Olocausto. I nuovi approcci moderni dovrebbero garantire l’inclusività e creare un ambiente di apprendimento favorevole per i partecipanti di tutti i generi. In linea con la strategia dell’UE per contrastare l’antisemitismo e promuovere la vita ebraica, nonché con le altre iniziative politiche chiave sostenute da questa priorità, i progetti possono concentrarsi sullo sviluppo di reti di giovani ambasciatori europei per promuovere il ricordo dell’Olocausto. I progetti possono concentrarsi sul contrastare la distorsione, la banalizzazione e la negazione dell’Olocausto, nonché sulla digitalizzazione di materiale storico e testimonianze a fini educativi e di formazione. Questi progetti sono incoraggiati a lavorare anche con i giovani, insieme ad altre generazioni, al fine di trasmettere la memoria degli eventi. I progetti possono anche concentrarsi sul coinvolgimento dei nuovi arrivati e dei migranti e sull’insegnamento della storia dell’Olocausto, del genocidio, dei crimini di guerra e dei crimini contro l’umanità.
Inoltre, i progetti che riguardano questa tematica possono anche analizzare ed evidenziare la resistenza e/o l’opposizione organizzata al regime totalitario. I progetti nell’ambito di questa finalità prioritaria possono anche concentrarsi sulla promozione della consapevolezza e della memoria dell’Olocausto dei Rom e dei processi di riconciliazione nella società, per aiutare a ridurre i pregiudizi e l’antiziganismo come importanti cause di discriminazione e contribuire al raggiungimento degli obiettivi del Quadro strategico dell’UE per i Rom in materia di uguaglianza.
DESTINATARI (per informazioni dettagliate si rimanda al bando)
Per essere idonei, i richiedenti (il richiedente capofila “Coordinatore”, i co-richiedenti e le entità affiliate) devono:
• Per i richiedenti capofila (cioè, il “Coordinatore”): essere entità giuridiche senza scopo di lucro (enti pubblici o privati) o un’organizzazione internazionale.
• Per i co-richiedenti: essere entità giuridiche senza scopo di lucro o a scopo di lucro (enti pubblici o privati). Le organizzazioni a scopo di lucro possono presentare domanda solo in partenariato con enti pubblici, organizzazioni private senza scopo di lucro o con organizzazioni internazionali.
• essere formalmente costituiti in uno dei paesi ammissibili, ossia:
– Stati membri dell’UE (compresi i paesi e territori d’oltremare (PTOM))
– paesi non appartenenti all’UE: paesi associati al Programma CERV o paesi che sono in corso di negoziati per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma del finanziamento.
Altre condizioni di idoneità:
• Le attività devono svolgersi in uno qualsiasi dei paesi ammissibili.
• Il finanziamento dell’UE richiesto non può essere inferiore a 50.000 euro.
• I progetti possono essere nazionali o transnazionali.
• La domanda deve coinvolgere almeno due richiedenti (il richiedente capofila e almeno un co-richiedente, che non sia un’entità affiliata o un partner associato).
Per l’elenco completo dei criteri di ammissibilità e di esclusione consultare il bando
Casi specifici
– Persone fisiche: Le persone fisiche NON sono ammissibili (ad eccezione dei lavoratori autonomi, cioè delle ditte individuali, in cui la società non ha personalità giuridica separata da quella della persona fisica)
– Organizzazioni internazionali: Sono ammissibili le organizzazioni internazionali. Le regole relative ai paesi ammissibili non si applicano ad esse.
– Enti privi di personalità giuridica – Gli enti privi di personalità giuridica ai sensi del loro diritto nazionale possono eccezionalmente partecipare a condizione che i loro rappresentanti abbiano la capacità di assumersi obblighi legali per loro conto e offrano garanzie per la protezione degli interessi finanziari dell’UE equivalenti a quelli offerti dalle persone giuridiche.
– Associazioni e raggruppamenti di interesse: Le entità composte da membri possono partecipare come ‘unici beneficiari’ o ‘beneficiari senza personalità giuridica’. Si noti che se l’azione sarà attuata dai membri, anche essi dovrebbero partecipare (sia come beneficiari che come entità affiliate), altrimenti i loro costi NON saranno ammissibili.
– Paesi attualmente in fase di negoziazione di accordi di associazione: I beneficiari provenienti da paesi con negoziati in corso per la partecipazione al programma possono partecipare al bando e possono firmare i finanziamenti se i negoziati sono conclusi prima della firma del finanziamento e se l’associazione copre il bando (cioè è retroattiva e copre sia la parte del programma che l’anno in cui è stata avviato il bando).
– Misure restrittive dell’UE: Si applicano regole speciali per determinate entità (ad esempio, entità soggette a misure restrittive dell’UE ai sensi dell’articolo 29 del Trattato sull’Unione europea (UE) e dell’articolo 215 del Trattato sul funzionamento dell’UE) e entità coperte dalle linee guida della Commissione n. 2013/C 205/056. Tali entità non sono ammissibili a partecipare in nessuna capacità, incluso come beneficiari, entità affiliate, partner associati, subappaltatori o destinatari di sostegno finanziario a terzi (se del caso).
Composizione del consorzio (per informazioni dettagliate si rimanda alle specifiche riportate nel bando)
Le proposte devono essere presentate da un consorzio composto da almeno due richiedenti (il richiedente capofila “Coordinatore” e almeno un co-richiedente, che non sia un’entità affiliata o un partner associato).
Budget: 8 880 000 EUR
Per informazioni sul bando: LINK