NEWS BANDI – Horizon Europe: Biotecnologie per colture resistenti ai cambiamenti climatici e produzione biologica a base vegetale (HORIZON-EIC-2025-PATHFINDERCHALLENGES-01-01)
BANDO: Biotech for Climate Resilient Crops and Plant-Based Biomanufacturing
RIF: HORIZON-EIC-2025-PATHFINDERCHALLENGES-01-01 | Call for proposal
Programma: Horizon Europe (HORIZON)
Tipo di azione: HORIZON EIC Grants
Data di pubblicazione del bando: 24 Luglio 2025
Data di scadenza del bando: 29 Ottobre 2025 | Single-stage
OGGETTO
La produzione agricola terrestre è la fonte di circa il 95% delle sostanze nutritive alimentari umane (FAO). Tuttavia, pratiche agricole intensive e spesso inappropriate hanno portato a un grave degrado del suolo, riducendo così la capacità dei terreni di sostenere la produzione alimentare e altri importanti servizi ecosistemici come la regolazione dei cicli dell’acqua, dei nutrienti e del carbonio. Il degrado del suolo è ulteriormente accelerato dagli effetti dei cambiamenti climatici, con stress abiotici quali calore, siccità, salinità e ristagno idrico, spesso in combinazione, che hanno effetti negativi sulla produzione agricola mondiale. L’impatto diretto dei cambiamenti climatici è spesso accompagnato da impatti indiretti dovuti alle alterazioni nella composizione e nel comportamento di erbacce, insetti, agenti patogeni e microbioma del suolo, oltre agli impatti dell’aumento delle quantità di inquinanti generati dall’uomo.
Le piante reagiscono a tali stress con risposte fisiologiche e metaboliche spesso contrastanti. Queste possono privilegiare una strategia di acclimatazione/adattamento rispetto ad un’altra, una combinazione di una o più risposte e/o lo sviluppo di una strategia completamente nuova, tutte cose che a loro volta possono influire sulla produzione finale, compreso il contenuto di nutrienti.
Se a ciò si aggiunge l’aumento della popolazione umana, che probabilmente aumenterà la domanda netta di cibo, è chiaro che occorre rafforzare i sistemi di produzione alimentare e nutrizionale esistenti ed esplorare percorsi complementari alla produzione alimentare che siano più efficienti, resilienti, sostenibili e che mantengano o aumentino la biodiversità.
Questa Pathfinder Challenge mira quindi a sostenere progetti che migliorano i percorsi di adattamento per la produzione di colture resistenti al clima e sviluppano percorsi alternativi per produrre ingredienti di alto valore nelle piante, aumentando il profilo nutrizionale delle colture sulla base di ingredienti vegetali autoctoni e/o non autoctoni.
OBIETTIVI SPECIFICI
Le idee innovative presentate nell’ambito di questa sfida devono andare oltre i cambiamenti incrementali rispetto allo stato dell’arte e portare a processi di produzione innovativi che garantiscano alimenti efficienti dal punto di vista energetico e delle risorse, a basse emissioni, che mantengano o aumentino la biodiversità e siano parte integrante di una dieta sana.
I progetti finanziati dovranno sviluppare tecnologie innovative che raggiungano il TRL4 (convalida in ambiente di laboratorio) con impianti funzionanti al termine dei progetti.
Le proposte dovranno perseguire entrambi i seguenti obiettivi:
- Aumentare la crescita delle piante, i raccolti e la resistenza allo stress;
- Aumentare in modo sostanziale il valore nutrizionale (ad esempio proteine, vitamine) delle colture attraverso l’uso di ingredienti vegetali autoctoni e non autoctoni nelle colture.
CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ E IDONEITÀ
Per poter presentare la candidatura, la proposta deve soddisfare i requisiti generali di idoneità (vedere Allegato 2 al bando) e i requisiti specifici di idoneità per la sfida.
Si prega di verificare gli elementi particolari (ad esempio, focus specifico della candidatura o tecnologia) nel capitolo relativo alla sfida.
Le sfide EIC Pathfinder sostengono la ricerca e l’innovazione collaborative o individuali da parte di consorzi o di singoli soggetti giuridici con sede in uno Stato membro o in un paese associato (salvo diversamente specificato nel capitolo dedicato alla sfida specifica).
Nel caso di un consorzio, la proposta deve essere presentata dal coordinatore per conto del consorzio.
I consorzi composti da due soggetti devono essere costituiti da soggetti giuridici indipendenti provenienti da due diversi Stati membri o paesi associati.
I consorzi composti da tre o più soggetti devono includere come beneficiari almeno tre soggetti giuridici, indipendenti l’uno dall’altro e ciascuno stabilito in un paese diverso, come segue:
• almeno un soggetto giuridico stabilito in uno Stato membro; e
• almeno altri due soggetti giuridici indipendenti, ciascuno stabilito in Stati membri o paesi associati diversi.
I soggetti giuridici possono essere, ad esempio, università, organismi di ricerca, PMI, start-up, persone fisiche. Nel caso di progetti con un unico beneficiario, non saranno ammesse le medie imprese e le grandi imprese.
Le candidature che presentano elementi relativi all’evoluzione delle reti di comunicazione europee (5G, post-5G e altre tecnologie legate all’evoluzione delle reti di comunicazione europee) saranno soggette a restrizioni ai fini della protezione delle reti di comunicazione europee (cfr. allegato II, sezione B1).
Le condizioni standard di ammissibilità e di eleggibilità e l’eleggibilità dei candidati provenienti da paesi terzi sono descritte in dettaglio nell’allegato 2 al bando.
Per informazioni dettagliate consultare il bando
Budget
• HORIZON-EIC-2025-PATHFINDERCHALLENGES-01-01
• HORIZON-EIC-2025-PATHFINDERCHALLENGES-01-02
• HORIZON-EIC-2025-PATHFINDERCHALLENGES-01-03
• HORIZON-EIC-2025-PATHFINDERCHALLENGES-01-04
120 000 000 (EUR)
Per informazioni sul bando: LINK