GUIDA AI FINANZIAMENTI PER I SETTORI CULTURALE E CREATIVO 2021-2027
Programma: POLITICA AGRICOLA COMUNE (PAC)
Bilancio totale del programma 2021-2027: 408 miliardi di euro
Settore: Tutti i settori culturali
Tipologia di organizzazione: Organizzazioni private; ONG, organizzazioni senza scopo di lucro e della società civile; Fondazione/istituto culturale privato o pubblico; Servizio pubblico; Impresa sociale
Tipologia di azione: Sviluppo di prodotti, servizi e infrastrutture
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MISSIONE
La politica agricola comune (PAC) sostiene l’agricoltura e gli agricoltori attraverso il sostegno al reddito, misure di mercato e sviluppo rurale. Lo sviluppo rurale, il secondo pilastro della PAC, rafforza in particolare la sostenibilità socioeconomica, socioculturale e ambientale delle zone rurali e ha un forte impatto sull’ampio settore culturale. Lo sviluppo rurale si concentra sulla promozione della condivisione delle conoscenze; sul miglioramento della competitività; sulla promozione dell’organizzazione della catena alimentare; sull’incoraggiare il passaggio a un’economia resiliente al clima; sulla preservazione degli ecosistemi; sul sostegno all’inclusione e allo sviluppo socioeconomico.
AZIONI
Il programma facilita gli investimenti nelle infrastrutture rurali, comprese quelle culturali. Ad esempio, aiuta a ripristinare e proteggere il patrimonio culturale, come la produzione di prodotti agroalimentari locali (con indicazioni geografiche e metodi di produzione locali, anche come parte del nostro patrimonio culturale), i siti storico-culturali, quindi promuovendo attività culturali, servizi e turismo rurale. A loro volta, questi investimenti aiutano le aree rurali a mantenere la loro attrattiva e contribuiscono a limitare la carenza di competenze, la fuga di giovani e l’approfondimento degli squilibri territoriali. Il programma “Leader”, al quale deve essere destinato almeno il 5% dei finanziamenti, sostiene approcci dal basso verso l’alto in cui i Gruppi di Azione Locale (GAL) guidano lo sviluppo locale..
COME POSSONO BENEFICIARNE I SETTORI CULTURALI E CREATIVI NEL 2021-2027?
I Piani strategici della PAC e i Gruppi di azione locale (GAL), facilitano gli investimenti nelle infrastrutture rurali culturali. Inoltre, la mappatura, l’etichettatura e il patrimonio alimentare, così come la protezione dei modi in cui il cibo viene prodotto, possono anche essere intrinsecamente considerati attività culturali. Le infrastrutture e la sostenibilità (ambientale, culturale, socioeconomica) sono quindi fondamentali per avvantaggiare i settori culturale, e creativo e del patrimonio.
Lake Peipus Festival è un esempio di progetto finanziato dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale 2014-2020, che può servire da ispirazione per i futuri candidati.
CHI PUÒ CANDIDARSI?
I programmi di sviluppo rurale (PSR) sono cofinanziati dai bilanci nazionali e possono essere preparati su base nazionale o regionale.
I paesi dell’UE hanno il compito di attuare i loro programmi di sviluppo rurale nazionali e regionali. Si prega di controllare questa pagina web per ulteriori informazioni sull’attuale programma di sviluppo rurale nel proprio paese: LINK
Lasciati ispirare! – LAKE PEIPUS FESTIVAL 2017
Paesi partecipanti: Estonia
Settore(i): Beni culturali; Arti dello spettacolo; Arti visive; Musica.
Date: 2017
Budget: 38 000 €
OGGETTO: Il progetto Lake Peipus Festival è stato finanziato nell’ambito del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) durante il periodo di programmazione 2014-2020. Il Festival è un evento culturale itinerante, dove per un periodo di 8-10 giorni ogni estate, una flotta di barche salpa dall’estremità settentrionale all’estremità meridionale del lago Peipus, fermandosi ogni giorno in un porto diverso. I partecipanti sono invitati a sperimentare la cultura, il patrimonio e la gastronomia locali in una varietà di modi creativi. Il Festival faceva parte di una più ampia campagna di marketing e sviluppo per promuovere il turismo, lo sviluppo e la consapevolezza della diversa cultura costiera di Peipsimaa (terra di Peipus), un’area che era economicamente in ritardo rispetto al resto del paese. Il Festival ha promosso attività nautiche e veliche introducendo anche la cultura nautica locale e la conservazione del patrimonio. I proprietari di barche e gli appassionati sono stati incoraggiati a navigare con la flotta del festival e diventare parte dell’evento stesso. In ogni porto sono stati organizzati diversi laboratori (gastronomia, azioni di salvataggio in acqua, pesca, costruzione di modellini di navi) e attività, oltre a concerti gratuiti. Il festival ha anche collaborato con il Centro di informazione sulla pesca per la realizzazione di numerosi laboratori didattici sulla pesca. Il progetto è stato ben accolto sia dalle comunità locali che dai visitatori, e il numero di imbarcazioni partecipanti è aumentato considerevolmente dal suo primo anno nel 2017. Dopo una fase pilota di successo dell’iniziativa, è stato istituito un progetto di cooperazione tra 4 Gruppi di azione locali (GAL) e 1 Gruppo di azione locale per la pesca (FLAG) al fine di potenziare l’evento contribuendo a coprire i costi di marketing, comunicazione e organizzazione e costruendo così sinergie tra i fondi disponibili attraverso il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (FEAMPA). Il progetto è stato sostenuto da un gran numero di attori, come l’Associazione per lo sviluppo rurale di Tartu, la Camera di cooperazione Jõgevamaa, Borderlands LEADER, Camera di cooperazione Peipsi Alutaguse e Camera per lo sviluppo dell’area di pesca di Peipus. Mentre il budget totale del progetto è stato di 38 000 euro, il contributo dell’UE è stato di 25 200 euro
Maggiori informazioni: LINK LINK
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