Cultura – SURE – SOSTEGNO PER ATTENUARE I RISCHI DI DISOCCUPAZIONE NELLO STATO DI EMERGENZA

GUIDA AI FINANZIAMENTI PER I SETTORI CULTURALE E CREATIVO 2021-2027

Programma: SURE – SOSTEGNO PER ATTENUARE I RISCHI DI DISOCCUPAZIONE NELLO STATO DI EMERGENZA
Budget totale del programma: 100 miliardi di euro

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MISSIONE
Il programma SURE è uno strumento di finanziamento temporaneo per sostenere gli Stati membri che hanno bisogno di mobilitare mezzi finanziari significativi per combattere gli impatti economici e sociali negativi dell’epidemia di coronavirus sul loro territorio. Azioni SURE fornisce assistenza finanziaria sotto forma di prestiti agli Stati membri interessati per far fronte a improvvisi aumenti della spesa pubblica per la conservazione dell’occupazione. In particolare, questi prestiti mirano a sostenere gli Stati membri nella copertura dei costi direttamente connessi alla creazione o all’estensione dei regimi nazionali di lavoro a orario ridotto e altre misure simili che hanno messo in atto per i lavoratori autonomi, in risposta all’attuale crisi. A maggio 2021, l’UE ha fornito quasi 90 miliardi di euro in prestiti back-to-back a 19 Stati membri, che hanno ricevuto tutto o parte dell’importo richiesto.

COME POSSONO BENEFICIARNE I SETTORI CULTURALI E CREATIVI NEL 2021-2027?
L’iniziativa SURE può essere particolarmente rilevante per gli Stati membri disposti a finanziare i costi diretti delle organizzazioni culturali e delle parti interessate che sono state fortemente colpite dall’epidemia di Covid-19. I datori di lavoro e i dipendenti che lavorano in tutti i settori culturali possono quindi beneficiare di regimi di integrazione salariale, misure a sostegno dei lavoratori autonomi o stagionali o della formazione legata al lavoro di breve durata.

CHI PUÒ CANDIDARSI?
Lo strumento finanziario ha natura temporanea, in quanto la sua durata e portata sono limitate ad affrontare le conseguenze della pandemia di coronavirus.
Lo strumento può finanziare i programmi di lavoro a orario ridotto degli Stati membri e altre misure simili, contribuendo a proteggere i posti di lavoro.
Gli Stati membri che possono beneficiare di questo strumento di finanziamento temporaneo sono: Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Estonia, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia e Spagna

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